TADINI, Emilio
Roberta Serpolli
– Nacque il 5 giugno 1927 a Milano da Giuseppe, imprenditore tipografo; resta ignoto invece il nome della madre.
Rimasto orfano di madre all’età di sei anni, trascorse [...] dal 1953 redasse la rubrica Letterati al cinema per la rivista Cinemanuovo. L’arte cinematografica rivestì un ruolo centrale del corpo umano (Il processo, 1983; La cacciata dal Paradiso, 1986). Nel corso degli anni Ottanta approfondì alcuni temi ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] attraverso Inferno, Purgatorio e Paradiso scandito da incontri con alcuni satanica, fra i primi esempi di cinema fantastico italiano, uscito nel 1917 e che intende sposare, venendo condannata di nuovo alla vecchiaia, però, per l’infrangimento ...
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BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] coincise con i successi cinematografici di Paradiso di G. Brignone (1932, con un plauso di misura dal Simoni al teatro Nuovo di Milano l'11 dicembre successivo.
Il Leonelli constatava Milano, 9 novembre).
Ma il cinema lo attrasse ancora per tutto ...
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PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] fu tra i collaboratori della nuova rivista quindicinale Città aperta, cessata ne La classe operaia va in Paradiso (Palma d’oro al Festival di pp. 271-286; S. Della Casa, E. P., in Enciclopedia del cinema, IV, Roma 2004, pp. 411-413; F. Bacci - N. ...
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GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] , che si erano avvicinati al cinema, partecipò alla sceneggiatura di In di prosa di Radio Napoli); Vecchio e nuovo S. Ferdinando, in Eduardo De Filippo e ibid., 224, p. 58; E. Bassano, Appuntamento in paradiso, ibid., XXXV (1959), 275-276, p. 53; B. ...
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MUSITELLI, Silvana
Enrico Lancia
(Lilia Silvi). – Nacque a Roma il 23 dicembre 1921, in una famiglia della borghesia agiata.
Di temperamento vivace, tanto che in famiglia le diedero il soprannome di [...] , Il segreto di Villa Paradiso, discreto poliziesco per la regia che non le arrecò nulla di nuovo. Nel 1951 fu, invece, una . Chiti et al., Le attrici. Diz. del cinema italiano, Roma 2003, pp. 324 s.; Storia del cinema italiano, a cura di E.G. Laura - ...
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MANFRINI, Luisa (Luisa Ferida)
Jacopo Mosca
Nacque a Castel San Pietro Terme, presso Bologna, il 18 marzo 1914, da Luigi e da Lucia Parini (o Pansini). Figlia unica, crebbe nella campagna romagnola, [...] , uno fra i più brillanti interpreti del cinema italiano, cui la M. si legò in Portici e Il segreto di villa Paradiso di D.M. Gambino, ambedue malinconica vittima della situazione e "perdente". Di nuovo sedotta e abbandonata in La bella addormentata ...
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LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] il debutto con Paradiso sotto chiave, per la regia di P. Mercanti, Ricordati di Napoli. Al cinema tornò tra il 1960 e il 1961 con altri due titoli: Chi arancia di W.D. Home e M.-G. Sauvajon; Il nuovo testamento di S. Guitry (riproposto nel '94 con il ...
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JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] dall'ultimo canto del Paradiso di Dante).
Si ricordano ), nella parte del mendicante. Per il cinema ha composto anche musiche per lungometraggi (Il Fonti e Bibl.: Necr., in Il Tempo, 24 dic. 1971; Nuova Riv. musicale italiana, VI (1972), 1, p. 151; A. ...
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MAGGI, Luigi
Jacopo Mosca
Nacque a Torino, il 21 dic. 1867, da Annibale, di professione cesellatore e da Rosa Giaccone. Iniziò a lavorare come tipografo all'Unione tipografica editrice torinese (UTET) [...] (chiaramente ispirato al Paradiso perduto di J. far parte, in qualità di attore, della nuova compagnia costituita da Lucio D'Ambra (R.E notizie sul M. dopo il suo ritiro dal mondo del cinema.
Autore di un volume di poesie in dialetto piemontese dal ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...