Svezia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema svedese si sviluppò con qualche ritardo rispetto a quello di altri Paesi nordici come la Danimarca. Intorno al 1913, tuttavia, entrò nel suo periodo aureo, [...] . Il nuovo corso del cinema svedese non piacque a Charles Magnusson, che nel 1929 abbandonò il cinema vendendo tutte e nel suo sequel dal titolo Himmel och pannkaka (1959, Paradiso e frittelle). I grandi successi del genere furono Lille Fridolf och ...
Leggi Tutto
BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] (Enrico Baj: 40 acqueforti per il Paradiso perduto di John Milton, 1987).
Nel extraterrestri enfatizzato dal cinema di fantascienza; inventò allora quanto mai intensi; mentre allestiva a Milano un nuovo studio in via Bonnet, dal 1963 al 1966 Baj ...
Leggi Tutto
D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] anni con il settimanale di area comunista Vie Nuove occupandosi spesso anche di vendite di opere d’arte progetto rimasto inedito di riduzione per il cinema del romanzo Le anime morte di Nikolaj Gogol fatto delle parole «il paradiso e l’inferno delle ...
Leggi Tutto
Dal turismo di massa al turismo relazionale: la Riviera romagnola
Patrizia Battilani
Da diversi decenni la Riviera romagnola rappresenta uno dei riferimenti nazionali e internazionali del turismo balneare [...] il più importante emblema del nuovo modo di viaggiare.
In Europa ad avviare la trasformazione furono il Paradiso club di Gianni Fabbri, la Mecca , Images of postmodern society. Social theory and contemporary cinema, London 1991.
H.K. Rothman, Devil’s ...
Leggi Tutto
MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] , città spacciata come «un paradiso omosessuale», «miraggio freak» e di esami universitari. A novembre, un nuovo viaggio a Londra si rivelò decisivo.
A 1977, al primo festival di teatro e cinema gay di Parma, con la pièce Questo spettacolo ...
Leggi Tutto
La Tate Modern, la nuova sede per l’arte contemporanea del celebre museo inglese, in occasione della sua inaugurazione, il 12 maggio 2000, presentò al pubblico, nella Turbine Hall, una serie di opere della [...] in completa armonia – come nell’iconografia del paradiso terrestre – spremendo frutti e mangiandone la polpa. nuove storie erotiche. Karen Kilimnik (n. 1955) ha sempre manifestato un’attrazione fatale per i divi della televisione e del cinema ...
Leggi Tutto
LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] di critica letteraria, d’arte e di cinema (Nota sulla Garbo, 2 febbraio 1935) tra cui La luce (dal Paradiso di Dante), Forte dei pp. 5-33; Lettere italiane, LVII (2005), pp. 17-48; Nuova corrente, LIV (2007), f. 140.
Cataloghi e iconografia: M. L., ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] tavole di W. Xerra, Parma 2006; Riflessi da un paradiso. Scritti sul cinema, a cura di G. Palli Baroni, Bergamo 2009; La pp. 94-105; G. Palli Baroni, Tra luce e buio una «sosta», in Nuovi Argomenti, n.s., 1974, n. 38-39 (marzo-giugno), pp. 188-206; ...
Leggi Tutto
MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] avvolta nell’inconsolabile melanconia del paradiso perduto. La madre e il italiana la rubrica «Cronache del cinema»; tuttavia si dimise due anni p. LXXVIII).
Nel 1976 cominciò la stesura di un nuovo romanzo, Aracoeli, per il quale Morante si recò più ...
Leggi Tutto
ORTESE, Anna Maria
Monica Farnetti
ORTESE, Anna Maria. – Nacque a Roma il 13 giugno 1914 da Oreste, funzionario di Prefettura, e da Beatrice Vaccà.
Il padre, nato a Caltanissetta, vantava origini catalane [...] a stretto contatto col suo nuovo editore, lo abbandonò per Amica, 14 giugno 1996; N. Polla-Mattiot, «Il mio paradiso è il silenzio» (intervista a A.M. O.), in Grazia O., Casoria 2010; M. Tortora, A.M. O. Cinema. Con sue lettere inedite, Avellino 2010. ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...