Hepburn, Audrey
Francesco Costa
Nome d'arte di Edda van Heemstra Hepburn-Ruston, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bruxelles il 4 maggio 1929, da padre inglese e madre neerlandese, e morta [...] Theatre. Nel 1951 debuttò nel cinema come comparsa nel film One sigaraia in Laughter in Paradise (Risate in paradiso) di Mario Zampi nuovo tipo di donna, insieme raffinato e semplice, assolutamente inconfondibile. Sempre nel 1954 trionfò nuovamente ...
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RANDONE, Salvatore
Leonardo Spinelli
RANDONE, Salvatore (Salvo). – Nacque a Siracusa il 25 settembre 1906, secondogenito di Pasquale, funzionario statale di una famiglia della buona borghesia isolana, [...] firma di Renato Simoni come «un nuovo importante attore del nostro teatro» (S di La classe operaia va in paradiso (1972). Meno soddisfacente fu invece Roma 2003, p. 408, e quella nell’Enciclopedia del cinema, IV, Roma 2004, p. 567. Per l’attività ...
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UMILIANI, Piero
Leo Izzo
UMILIANI, Piero. – Nacque a Firenze il 17 luglio 1926 da Guido e da Eleonora Cecconi.
Si avvicinò alla musica all’età di cinque anni, suonando le prime note sul pianoforte del [...] l’obiettivo di inserirsi nell’ambiente del cinema. L’anno successivo i registi Paolo documentario Svezia, inferno e paradiso (1968) di Luigi Scattini utilizzate nei film meno prestigiosi, incontrarono nuova fortuna: molti suoi dischi furono riediti ...
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Peck, Gregory (propr. Eldred Gregory)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a La Jolla (California) il 5 aprile 1916 e morto a Los Angeles il 12 giugno 2003. Considerato un vero mito [...] melodrammatico The keys of the kingdom (1944; Le chiavi del Paradiso) di John M. Stahl, dal romanzo di A.J. assetato di vendetta. Ex capitano di marina nel nuovo film di Wyler, il western The big country e tributi. Per il cinema, da ricordare la sua ...
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PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] questo percorso insieme nacque Paradiso nero, un ampio 2009.
Tra i suoi scritti Il giornalista nuova formula, in Fotografia. Prima rassegna dell’attività S. Spaziani, Valmontone 2003; F. P. Fotografie e cinema 1943-1960, a cura di K. Bolognesi - G. ...
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Reisch, Walter
Patrick McGilligan
Sceneggiatore e regista austriaco, di origine ebraica, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 23 maggio 1903 e morto a Los Angeles il 28 maggio 1983. Nel corso [...] e Hans Albers, due idoli del cinema muto tedesco, sei musical viennesi per flehen meine Lieder (1933; Angeli senza Paradiso), che si rivelò un successo internazionale, da un romanzo di R.M. Rilke. Nuovamente alla 20th Century-Fox, R. continuò a ...
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D'ANZI, Giovanni
Lucia Bonifaci
Nacque a Milano, nel popolare quartiere di Porta Genova, il 1ºgenn. 1906 da Antonio, ispettore della "Birra Italia", e da Maddalena Capasso.
Dotato di grande musicalità, [...] iniziò la sua carriera nel cinema milanese Franco-Belga di viale Signorina grandi firme, dedicate al nuovo tipo di donna lanciato dal mondo, Chicchirichì, Domani è sempre domenica (1948), Paradiso per tutti, L'Orlando curioso (1949), Castellinaria, ...
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Aniki-Bóbó
João Bénard Da Costa
(Portogallo 1942, bianco e nero, 70m); regia: Manoel de Oliveira; produzione: António Lopes Ribeiro, Manoel de Oliveira; soggetto: dal racconto Meninos milionários di [...] deciso di marinare la scuola; di nuovo, e sempre a causa di Teresinha, di Eduardito, di Dio e del diavolo, del paradiso e dell'inferno. Ma il negoziante ha visto la critica esaltava il realismo e il cinema di testimonianza. Antonioni presentava i suoi ...
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LAVAGNINO, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Nacque a Genova il 22 febbr. 1909, da Alessandro e da Luisa Bussola. Frequentò il conservatorio G. Verdi di Milano, dove studiò violino con A. Fossa e composizione [...] dato dal L. al nuovo genere di documentario, dai contenuti a quasi tutti i generi del cinema italiano, sia a quelli già in Max, di G. Bianchi; La muraglia cinese, di C. Lizzani; L'ultimo paradiso, di F. Quilici; 1958: Ladro lui, ladra lei, di L. Zampa ...
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Jarmusch, Jim
Daniela Daniele
Regista cinematografico statunitense, nato ad Akron (Ohio) il 22 gennaio 1953. Autore di gusto europeo, ha mostrato sempre un profondo interesse per l'incontro tra le culture [...] Sen e Satyajit Ray, il cinema africano e cinese. Cominciò così come già gli ungheresi di Stranger than Paradise, l'italiano di Down by law e film ritrae cinque città attraversate in taxi in un nuovo incastro di vite simultanee. A unire i destini ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...