DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] della Royal Society a Galileo ed ai Saggi dell'Accademia del Cimento; un altro aspetto che è verosimilmente da collegare alla frequentazione certe affermazioni dell'autore, non presentano molto di nuovo: si tratta per gran parte di riprese, talora ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] indubbio affievolimento della vita intellettuale seguito alla fine dell'Accademia del Cimento, il principato di C. III fu però segnato da un' morte di Luigi XIV provocarono però l'apertura di una nuova fase di trattative tra la Toscana e l'Impero, che ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] sussistere, con modificazioni opportune, per le superficie di ambedue le vetrine; mettevamo poi a cimento queste proprietà con la costruzione di nuovi modelli. Se resistevano alla prova, ne cercavamo, ultima fase, la giustificazione logica. Col detto ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] » (pp. 108, 110). Dai successi della Biennale giunsero nuove opportunità. Tra tutte: George W. Staempfli gli offrì un contratto alla Biennale di Venezia, Consagra approdò al colore; si cimentò nella pittura su faesite a smalto nitro e aniline. ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] Olgiati. Il L. s'impegnò a portare a termine il suo cimento, "conforme al disegno fatto", nell'arco di sei mesi. Il pp. 754-759; E. Giffi Ponzi, Gentileschi a Genova: un nuovo dipinto e alcune considerazioni …, in Boll. dei Musei civici genovesi, ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] piccò di non sconfinare mai nel volgare e si cimentò con puntate in direzione della commedia elisabettiana e di che fu pure tradotto in film qualche anno più tardi). Nel 1935spiccò un nuovo film del Camerini, Darò un milione, con l'apporto di C. ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] secondo un taglio di storiografia storico-giuridica, propone un tema nuovo per la storiografia italiana. M. Tabarrini (Vita e ricordi gli schemi di una certa cultura letteraria dell'epoca si cimentò in versi, novelle e racconti, ma senza originalità. ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] per l'interpretazione di Carlo Fontana e Dria Paola, "primo cimento" della sua tardiva rentrée nel mondo del cinema: in esso la compagnia Ricci-Adani e il 16 dicembre, per l'apertura della nuova stagione, assegnò a G. M. Cominetti la regia e a L. ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] come interprete di un vecchio eccentrico –, Cassola si cimentò in quello stesso anno anche nel cinema, scrivendo il de La Nazione del popolo.
Il taglio del bosco, la nuova stagione della scrittura e il sodalizio con Bianciardi
A sconvolgere Cassola ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] , pubblicato sul Cimento del 1852 (I, pp. 591-603).
Alla fondazione del nuovo periodico, forse il di altre affioranti tendenze, in specie quella neohegeliana dello Spaventa. Nel Cimento il C. pubblicò anche il Saggio sui principii della morale (ibid ...
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provare
v. tr. [lat. prŏbare «provare, approvare», der. di probus «buono, onesto»; propr. «riconoscere una cosa come buona»] (io pròvo, ant. pruòvo, ecc.). – 1. Fare una prova o alcune prove, sottoporre un oggetto, un materiale o anche una...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...