FOSSATI, Carlo Giuseppe
Luigia Cannizzo
Figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 3 nov. 1737. Il 5 sett. 1758 si unì [...] , scene di D. Fossati) e in La gelosia, poesia nuova di autore bolognese (musiche di N. Lacroscino, scene di D scene dei cugini Mauro e del fratello Domenico).
Il F. si cimentò anche nel campo della scenografia: nel 1771 conobbe a Milano i fratelli ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] scientifico, annessi al conservatorio, ed istituì nuovi corsi di insegnamento sperimentali (come quello di ed Everest, oltre alle esecuzioni dell'Estro armonico e de Il cimento dell'armonia e dell'inventione di Vivaldi, comprende: il Concerto per ...
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BENASSI, Domenico (Memo)
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Sorbolo (Parma) il 21 giugno 1891; la sua prima vocazione fu musicale ed egli iniziò gli studi nella classe di violoncello presso il conservatorio [...] da trombosi cerebrale. Sembrava che la sua forte fibra gli avrebbe permesso, col tempo, di cimentarsi nella grande, faticosa interpretazione shakespeariana, ma un nuovo attacco lo stroncò all'istituto Rizzoli di Bologna il 24 febbr. 1957.
Il nome dei ...
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BROGLIO, Gaspare
Alfred A. Strnad
Figlio di Angelo Broglio (Tartaglia da Lavello), il quale era stato adottato dal condottiero Cecchino da Broglia, nacque probabilmente nella prima metà del 1407 - forse [...] la caduta del castello in mano ai Feltreschi. Di nuovo alla corte pontificia nel 1450, venne richiamato nello stesso Martino V, responsabile della morte del padre. Il B. si cimentò anche con la poesia volgare, come attestano le poesie inserite nel ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] Progresso cattolico: ottenuto un parere favorevole da parte del Rosmini, per un momento carezzò l'idea di unire la nuova testata con quella del Cimento, che stava per uscire a Torino per iniziativa di G. di Cavour. Ma nessuno dei suoi due propositi ...
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FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] e il ciborio cosmatesco; il F. rinnovò l'abside e sistemò nel nuovo altare un'antica urna di porfido, dove papa Benedetto XIII pose le Montecitorio (Bevilacqua, 1987). Nel 1741 il F. si cimentò nel restauro della chiesa dei Ss. Sergio e Bacco, detta ...
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PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini
Chiara Bombardini
PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini. – Nacque a Vicenza il 31 marzo 1681 (Cappiello, 1974-1975, p. 26) e iniziò la sua carriera [...] Biagio a Vicenza, firmata e datata 1742. Prima ancora dei più noti esiti veneziani, Pasqualotto si cimentò qui nella rappresentazione delle nuove Stazioni, secondo i dettami del 1731, così come nella Via Crucis (1747) per la parrocchiale di Povolaro ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] a Macerata la laurea in giurisprudenza.
Nel 1710 era di nuovo a Napoli, ove stampò Tre lettere in sostegno della Chiesa vescovile F. S. Quadrio e G. Tiraboschi.
Il D. si cimentò pure nell'esercizio poetico, e numerose, anche se non eccellenti, ...
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LEONARDI (Leonarda), Isabella
Giulia Grilli
Figlia del conte Giannantonio e di Apollonia Sala, nacque a Novara il 6 sett. 1620 e lo stesso giorno fu battezzata nella cattedrale della città.
Questa data, [...] 12, 13, 14, 15); "madre vicaria" nel 1693 (op. 16). È di nuovo "superiora" nell'op. 17, stampata nel 1695, ma ritorna a "madre vicaria" nell .
La L., forse violinista anch'essa, si cimentò anche nella scrittura strumentale, diventando la prima donna ...
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BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] , musica di M. Gasparini). Il 1° ott. 1718 è di nuovo a Napoli, ove si tratterrà fino al 1724: impersona la Vittoria e Caio Gracco (musica di L. Leo) nel 1720 e La Fortezza del Cimento (musica di F. Mancini) nel 1721.
Proprio nel 1721 il viceré di ...
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provare
v. tr. [lat. prŏbare «provare, approvare», der. di probus «buono, onesto»; propr. «riconoscere una cosa come buona»] (io pròvo, ant. pruòvo, ecc.). – 1. Fare una prova o alcune prove, sottoporre un oggetto, un materiale o anche una...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...