MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] lo studiolo di Francesco I in palazzo Vecchio. A tale cimento il M. contribuì con due opere, destinate a rimanere che il M. avanzò, pure nel 1589, per il progetto della nuova facciata del duomo di Firenze (indice di un interesse per l'architettura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] prima produzione culturale
Sin da giovanissimo Carli si cimentò nella città natale con le ricerche e gli studi rimanendo talvolta anche vittima delle mode letterarie e di forme nuove di consumo culturale che accrebbero la sua notorietà talvolta anche ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] delle sue capacità, evidenziate anche dalla collaborazione al Cimento, la rivista dell'intelligencija meridionale, gli venne chiamò a far parte della commissione incaricata di redigere il nuovo codice penale che, completato nel '59, aboliva la pena ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] culturale. Soltanto nel ventennio tra le due guerre il C. si cimentò, e svogliatamente, con la narrativa di Nievo, di Verga, di , in un periodo di crisi e di sbandamento. Il nuovo difficile rientro nella realtà quotidiana, il sentore di un ulteriore ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] grafismi di sapore antoniazziano sono qui resi in una scena di nuova complessità, vivacizzata dalla cura dei dettagli e dalla preziosità dei 1536; Berkeley Castle, Gloucestershire).
L’artista si cimentò anche come architetto: nel 1506 fornì i disegni ...
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GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Emanuela Del Monaco
Nacque da Giuseppe e Armellina (o Ermelina: Chi è?, 1948, s.v.) Nesti a Milano il 16 dic. 1877. Figlia d'arte - Armellina era attrice seppure [...] la recitazione della G. poco adatta al grande schermo.
Nel 1934 la G. formò una nuova compagnia e ne affidò la direzione a R. Calò. Nell'ottobre si cimentò con un ruolo che fu il cavallo di battaglia di moltissime grandi della scena: Madame Sans ...
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CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] sviluppasse da solo e con originalità questo grande e nuovo capitolo della chimica organica: la chimica dei pirrolo e nelle ricerche precedenti, dovevano essere messe al più difficile cimento.
Da queste indagini, effettuate per la maggior parte ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] (Trieste), I (1852), pp. 33-41;I. Bernardi, L. C., in Il Cimento, s. 2, II (1853), 3, pp. 59-73;A. von Reumont, in Venezia 1869;D. Pallaveri, L. C., Brescia 1871;V. Malamani, L. C., in Nuova Riv. di Torino, III(1883), 5, nn. 100-108;A. F. Pavanello, L ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] 281-354 (è un notevole ampliamento, sulla scorta di nuovi documenti, del saggio precedente), F. Tribolati, Saggi critici Voltaire); E. Maddalena, Di G. D. e dei drammi lacrimosi, in Il Cimento, IV (1912), pp. 5 ss.; G. Mazzoni, L'Ottocento, I, Milano ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] presenza nel panorama musicale non soltanto italiano. Tornato a Montecarlo, si cimentò nell'opera Sadkò di N. Rimskij-Korsakov e tornò al repertorio pucciniano con Il trittico, nuovo per il teatro monegasco. Da questo momento alternò la sua attività ...
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provare
v. tr. [lat. prŏbare «provare, approvare», der. di probus «buono, onesto»; propr. «riconoscere una cosa come buona»] (io pròvo, ant. pruòvo, ecc.). – 1. Fare una prova o alcune prove, sottoporre un oggetto, un materiale o anche una...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...