DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] individuato nel De Vegni, il D. si cimentò fin dagli anni giovanili in numerosi campi dello 13 Firenze, Arch d. Accad. dei Georgofili: B.59, nn. 168 (Progetto d'una nuova fabbrica a uso dei poveri, 10 sett. 1794, cc.16 e tavv.), 200 (Della facile ...
Leggi Tutto
GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] illustrate dei monumenti più notevoli acquisiti da Pio VII per il nuovo museo vaticano, classificati per soggetto - sempre al centro dell' da estirpare.
Intorno al 1815 il G. si cimentò nell'ambiziosa impresa editoriale de La pittura comparata nelle ...
Leggi Tutto
PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] la Raccolta di Cinquanta costumi pittoreschi, Pinelli si cimentò per la prima volta con l’incisione, fissando 1829 e il 1832, lavorò anche per la Calcografia camerale, con una nuova serie di rami di grande formato sulla storia greca e un’altra sui ...
Leggi Tutto
LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] e il 1637, che costituirono di gran lunga i suoi cimenti più impegnativi nell'ambito delle pale d'altare: un genere ampio di decorazione pittorica del coro della cattedrale, voluto dal nuovo vescovo Martín de León y Cárdenas dopo la grande eruzione ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] e di critica.
Negli anni seguenti il M. si cimentò con analoghe realizzazioni per le sezioni italiane delle Esposizioni fatto sancì le modalità di sviluppo della città fino all'approvazione del nuovo piano del 1931 (Rossi).
Tra il 1923 e il 1926 il ...
Leggi Tutto
PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] 29 giugno 1626, data in cui il pittore è documentato nuovamente a Roma come partecipante a una riunione dell’Accademia di S (pp. 570, 586, 591 s.).
Come accennato, Petrazzi si cimentò anche con la pittura di genere, dando prova di un brioso estro ...
Leggi Tutto
MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] a Milano. Fra il 1603 e il 1610 vero cimento della famiglia M. fu la monumentale e inedita architettura p. 29; III, p. 122; IV, pp. 316, 389; V, p. 340; C. Bianconi, Nuova guida di Milano…, Milano 1787, pp. 31, 33, 53, 75, 228, 258, 269, 334; C. ...
Leggi Tutto
PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] affrontò i primi progetti architettonici o, meglio, si cimentò in interventi sulle fabbriche regie, come prerogativa dei nel 1815 del teatro Regio con la messa in opera di un nuovo palco reale e, nello stesso anno dei lavori del Palazzo Reale ...
Leggi Tutto
FLORIGERIO, Sebastiano
Caterina Furlan
Figlio di un "maistro Iacobo de Bononia", nacque probabilmente a Conegliano tra il 1500 e il 1505, come si può dedurre da un documento del 28 giugno 1523 relativo [...] XIII [1982], p. 21, fig. 12). Il F. si cimentò anche in campo ritrattistico: tuttavia l'unica opera pervenutaci, il ritratto di si trasferì a Conegliano, dove prese in affitto una casa. Nuovamente a Cividale nel 1550, anno in cui ricevette l'incarico ...
Leggi Tutto
PANSINI, Eduardo
Mariantonietta Picone Petrusa
(Edoardo). – Nacque a Piazza Armerina (Enna) il 30 settembre 1886 da Adolfo, titolare di una tipografia storica, e da Grazia D’Urso. Registrato all’anagrafe [...] ’Associazione Pro patria ars (Prime nevi e di nuovo Tramonto) e, grazie ad Arturo Lancellotti, organizzò s.; G. Salvatori, Fermenti in corsivo: la rivista illustrata di belle arti «Cimento» fra il 1922 e il 1936, in Percorsi di critica. Un archivio ...
Leggi Tutto
provare
v. tr. [lat. prŏbare «provare, approvare», der. di probus «buono, onesto»; propr. «riconoscere una cosa come buona»] (io pròvo, ant. pruòvo, ecc.). – 1. Fare una prova o alcune prove, sottoporre un oggetto, un materiale o anche una...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...