MATTIROLO, Oreste
Maurizia Alippi Cappelletti
– Nacque a Torino il 7 dic. 1856 da Gerolamo, avvocato, e da Giuseppina Colli.
Iscrittosi a Torino alla facoltà di scienze naturali nel 1872, seguì il corso [...] ’influenza delle condizioni ambientali sullo sviluppo.
Si cimentò in particolare nello studio sperimentale delle micorrize, critica di 55 specie di funghi di cui cinque nuove, comprese in 22 generi delle famiglie delle Imenogasteracee, Licoperdacee ...
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VERCI, Giovanni Battista
Gian Paolo Romagnani
– Nacque a Bassano l’8 settembre 1739 da Matteo e da Margherita Bortolazzi, in una famiglia di piccola nobiltà di origine lombarda.
Lo zio paterno Giovanni [...] Compendio istorico della città di Bassano. L’anno successivo si cimentò invece, per l’unica volta, con la letteratura galante Verci sulla origine di Bassano – pubblicata nel 1776 nella Nuova Raccolta di Angelo Calogerà – con la quale smontava la ...
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MARINELLI, Giovanni
Fiammetta Cirilli
MARINELLI (Marinello), Giovanni. – Nacque probabilmente a Modena, o nel territorio, nella prima metà del XVI secolo.
L’identificazione delle sue origini si basa [...] italiane, usate da migliori scrittori antichi, et moderni… aggiunto nuovamente al Calepino, compilato dal M. in età giovanile e Nardi (ibid. 1581). Al pari del padre, si cimentò inoltre nella lettura di Aristotele, come attestano le sue Solutiones ...
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BRUNI, Matteo
Aldo Mazzacane
Primo dei dieci figli di Giovanni Bruni de' Parcitadi e di Vanetta de' Battagli, nacque a Rimini agli inizi del secolo XVI: verso l'anno 1510, secondo il Tonini; più esattamente [...] lasciato l'incarico, sicché il 5 marzo, passando per Ferrara, scriveva di nuovo, congedandosi, a Isabella (Ibid., ibid., E. XXXI. 3, Ferrara, , certo ispirato dall'esempio paterno, di un cimento letterario che egli affidò ai suoi Versi latini, ...
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INGAMI, Raffaele
Raffaella Catini
Nacque il 13 luglio 1838 a Marino, presso Roma, da Carlo e da Carolina Vitali.
Frequentò il corso teoretico di matematica e scienze filosofiche presso l'Archiginnasio [...] la figlia Angelina.
Tra il 1870 e il 1877 realizzò il nuovo casamento Nobili a Tivoli e la sistemazione della casa Pierret ad 'epoca presente (Catini, 1999); e nel 1876 si cimentò con lo scritto di architettura Ragionamento sulla necessità dell'uso ...
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CESARI, Zenocrate
Marina De Marinis
Nacque a Osimo (Ancona) il 9 agosto del 1811 da Vitale, che era segretario comunale, e da Carola Frezzini, figlia di un piccolo industriale proprietario di una filanda. [...] Clementina Marino vedova Chiabrera) entrò a far parte della redazione del Risorgimento e intanto lavorava a fondare un nuovo periodico, il Cimento, che iniziò le pubblicazioni quindicinali al principio del 1852 e del quale fu il direttore a nome del ...
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DAVIA, Anna
Angela Romagnoli
È forse da identificarsi con Anna Da Vià, che era figlia di Osvaldo e di Maddalena Da Vià di Nebiù, nata il 16 ott. 1743 e battezzata il giorno seguente a Pieve di Cadore [...] 1782) e Ilmondo della luna (1783). Sempre nel 1783 si cimentò per la prima volta con un oratorio, La passione di Gesù in prima esecuzione; nel 1790 la troviamo invece al teatro Nuovo, dove cantò anche l'anno seguente, cominciando però ad escludere ...
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MUSATTI, Eugenio
Monica Donaglio
– Nacque a Venezia il 10 aprile 1844, secondogenito di Elia, ricco commerciante e armatore di origini anconetane, e di Debora Ravà.
Cresciuto in un ambiente familiare [...] quegli anni il dibattito storiografico. Affascinato dalla monumentale opera di Samuele Romanin, volle cimentarsi, a distanza di oltre vent’anni da quella, in una nuova storia generale della Repubblica di Venezia. Vide così la luce – dopo una parziale ...
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CASSOLA, Luigi
Giuseppe Gangemi
Della illustre famiglia dei Cassola (o "Cassoli"), originaria di Reggio Emilia e trapiantatasi a Piacenza verso la fine del sec. XIV (probabilmente con il famoso giurista [...] 1513 all'importante delegazione piacentina che a Roma rende omaggio al nuovo pontefice Leone X, l'essere già verso il 1535 suo dei trecentosessantaquattro madrigali esercitare l'attitudine al cimento formale col gioco delle infinite variazioni entro ...
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DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] di V. Pucitta, ed il 3 giugno a Griselda ossia la virtù al cimento di F. Päer.
Nel 1806-07 fu ancora a Roma, al teatro Valle ad arte, musica di R. Orgitano e con la Adelina, "nuova poesia del Sig. Gaetano Rossi e musica espressamente scritta dal Sig.m ...
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provare
v. tr. [lat. prŏbare «provare, approvare», der. di probus «buono, onesto»; propr. «riconoscere una cosa come buona»] (io pròvo, ant. pruòvo, ecc.). – 1. Fare una prova o alcune prove, sottoporre un oggetto, un materiale o anche una...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...