PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] 29 giugno 1626, data in cui il pittore è documentato nuovamente a Roma come partecipante a una riunione dell’Accademia di S (pp. 570, 586, 591 s.).
Come accennato, Petrazzi si cimentò anche con la pittura di genere, dando prova di un brioso estro ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] Domenico Cagnoni e Angelo Cunio. Ponchielli si cimentò anche in composizioni orchestrali, fra le quali 545-603; P. Zappalà, A. P. e la musica sacra: nuove acquisizioni, in Atti del Congresso internazionale di Musica sacra in occasione del centenario ...
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MOROSI, Giuseppe
Liana Elda Funaro
– Nacque il 26 giugno 1772 a Ripafratta, fra Pisa e Lucca, da Pietro Antonio e da Costanza Angiolini.
Allievo a Pisa del Collegio dei cavalieri di S. Stefano, frequentò [...] informazioni scientifiche: la ricostituita Accademia del Cimento (1801) lo annoverò infatti fra i corredate da 399 disegni di 131 macchine (oggi divisi fra Firenze, Bibl. naz., Nuovi acquisti, 1355, 8, 22, 13, e Ibid., Fondaz. Scienza e Tecnica, cart ...
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ZACCONI, Giulio Cesare (in religione Lodovico). – Nacque a Pesaro l’11 giugno 1555, figlio di Matteo e di Margherita, e fu battezzato l’indomani come Giulio Cesare. Secondo quanto si apprende dalla sua [...] concluse molto più avanti.
Oltre alle scritture di argomento musicale si cimentò in varie opere letterarie: una serie di rime e di lettere, che nel 1596 la mise finalmente in vendita con un nuovo frontespizio.
Fermo nel proponimento, per il resto di ...
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NALDINI, Giovambattista (Giovanbattista, Giovanni Battista), detto Battista degli Innocenti. – Figlio di Matteo, calzolaio, nacque a Firenze il 3 maggio 1535 (Pilliod, 2001, pp. 77, 248, nn. 63, 64), e [...] degli artisti fiorentini, nell’Urbe si cimentò con assiduità nella pratica della copia, affiancando n. 31, pp. 244-288; V. Lasareff, Appunti sul manierismo e tre nuovi quadri di Battista N., in Arte in Europa: scritti di storia dell’arte in ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] Verso la metà degli anni Settanta il M. si era cimentato nella composizione di romanze (Un'ora di musica, Album direttore e compositore, Milano 1966; V. Gui, Ricordo di L. M., in Nuova Riv. musicale italiana, V (1971), pp. 242-248; G. Zampini, "Isora ...
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DARDANI, Alvise
Paola De Peppo
Figlio di Giacomo e di Pellegrina Testa, nacque a Venezia tra il 1429 e il 1432, se il Sanuto ne registra la morte, nel marzo 1511, all'età "di anni 82" e le due iscrizioni [...] non fu alieno da interessi culturali. Amico di umanisti, si cimentò egli stesso con la letteratura, scrivendo La bella e dottadifesa degli antichi e pratico buonsenso, non priva di qualche spunto nuovo per l'epoca. Tutta l'opera merita forse d'esser ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] chiamati a sostenere il primo e più duro cimento con gli Ottomani. A complicare i rapporti ; L. Rossi, Venezia e il re di Napoli… dal novembre del 1450 al giugno del 1451, in Nuovo Archivio veneto, n.s., X (1905), 1, p. 25; 2, pp. 331, 335, 339, ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] gli servì come stimolo per un sempre più impegnativo cimento intellettuale e come esempio da emulare e superare: Visconti, Sigismondo e Luigi de' Libri nella costituzione di una nuova società tipografica, che fu operosa per circa un decennio, ben ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] a Milano. Fra il 1603 e il 1610 vero cimento della famiglia M. fu la monumentale e inedita architettura p. 29; III, p. 122; IV, pp. 316, 389; V, p. 340; C. Bianconi, Nuova guida di Milano…, Milano 1787, pp. 31, 33, 53, 75, 228, 258, 269, 334; C. ...
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provare
v. tr. [lat. prŏbare «provare, approvare», der. di probus «buono, onesto»; propr. «riconoscere una cosa come buona»] (io pròvo, ant. pruòvo, ecc.). – 1. Fare una prova o alcune prove, sottoporre un oggetto, un materiale o anche una...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...