MECCANICISMO
Federico Enriques
. Nel senso più generale significa concepimento del mondo come una grande macchina, e per conseguenza disegno d'una spiegazione dei fenomeni con pure ragioni di figura [...] corpi, in quiete e in moto, ha posto al più largo cimento l'ipotesi meccanica, e ha condotto infine a rompere i quadri della spazî e tempi assoluti - è riuscito a costruire la nuova dinamica relativistica, che ha condotto fra l'altro alla spiegazione ...
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VIBRAZIONI (App. II, 11, p. 1108)
Giulio Krall
Vanno rilevati alcuni notevoli complementi alle questioni di idro- e aeroelasticità precedentemente trattate.
Riguardano questi le vibrazionì delle funi, [...] anche un principio generale secondo cui il limite superiore del cimento dinamico è proporzionale alla durata dell'azione.
In regime va annoverato il Girofin dello Sperry, convertito al nuovo sistema pur dopo la realizzazione di impianti giroscopici ...
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ORLANDO
Enrico Carrara
. La rinascenza medievale francese ha espresso i suoi ideali eroici nella figura di Roland; l'italiana in quella di Orlando. Egli entra però nel mondo della poesia con la celebrazione [...] Ma non giace re Carlo. Egli dorme nell'alto letto, ed ecco apparirgli l'arcangelo Gabriele ad imporgli nuove lotte, nuovicimenti. E così egli guerreggerà per secoli nei canti dei poeti, ma ritrovandosi accanto la santa gesta dei Paladini, risorgenti ...
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MEDICI, de'
Giovanni Battista Picotti
Famiglia fiorentina. Di origini oscure, doveva già avere non piccolo credito in Firenze, quando uno dei suoi membri, Bonagiunta, appare come testimone, in atti [...] il nome. Giovanni di Bicci (1360-1429) riesce a creare una nuova fonte d'ingenti guadagni, traendo a sé gli affari della curia romana , ispiratore, col fratello Ferdinando II, dell'Accademia del Cimento e suo presidente (1657-67), cardinale nel 1667, ...
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Israeliana, letteratura
Elena Loewenthal
La l. i. è da considerarsi una letteratura nazionale, strettamente legata alla realtà dello Stato d'Israele, nato nel 1948. Ma prima di avviare una rassegna, [...] e quelli di una collettività sotto pressione come quella del nuovo Stato d'Israele. S. Yizhar (pseud. di Yizhar trad. it. Una storia di amore e di tenebra, 2005). Il cimento con il passato è anche una costante della sofferta narrativa di A. ...
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NATURALI, SCIENZE
Federigo Enriques
– Il concetto della scienza o storia naturale puramente descrittiva si è sviluppato, sotto l'influenza della filosofia empiristica, in contrapposto a quello delle [...] tardi) da Georg Bauer detto Agricola (1494-1555).
Intanto le nuove regioni esplorate dell'Africa, dell'Asia e dell'America, davano occasione fondata su intuizioni chiare, va incontro al cimento della verificazione sperimentale: così l'esperienza è ...
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RIFORMATORIO
Pier Francesco Nicoli
. Istituto di prevenzione e di pena, che accoglie i giovani discoli e i minorenni delinquenti e si propone il compito di educarli all'onestà e al lavoro. Mentre la [...] Assisi, dove i benedettini saggiarono in questo più aspro cimento l'efficacia redentrice della preghiera e del lavoro. in una villa di Arese, a 10 km. dalla città, un nuovo riformatorio maschile, che sotto l'amministrazione del sen. P. G. Venino ...
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MASSENET, Jules-Émile-Frédéric
Guido Maria Gatti
Compositore, nato a Montaud presso Saint-Étienne (Loira) il 12 maggio 1842 e morto a Parigi il 13 agosto 1912. Da fanciullo iniziò lo studio del pianoforte [...] . Ritornato a Parigi, non v'è campo nel quale non si cimenti: dalla romanza per canto e pianoforte, che gli procura i primi la fondazione della Société Nationale e che al principio del nuovo secolo porta la Francia al primo posto nel mondo della ...
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GUIDI, Ignazio
Insigne orientalista italiano, nato a Roma il 31 luglio 1844, vivente. Studiò nell'università romana, ma dovette a sé stesso la conoscenza del metodo scientifico nell'orientalismo, assai [...] contribuì tanto quanto a quelli dell'antico etiopico e dell'amarico, dei quali la sua opera segna una nuova fase. Ancor giovane, si cimentò a lavori di sintesi col poderoso saggio Della sede primitiva dei popoli semitici (in Mem. Acc. Lincei, serie ...
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UTENSILI (XXXIV, p. 854)
Ruggero CHIAPPULLINI
Il progresso più cospicuo in tale campo è costituito in questi ultimi anni dall'entrata nella pratica d'officina degli utensili a spoglia superiore negativa [...] i 50 m/min. (25 per la ghisa, in conseguenza del cimento dinamico dovuto all'alta segmentazione del suo truciolo, più pericoloso in vista della maggiore fragilità dei nuovi utensili); più avanti si sono usate placchette riportate di "acciai duri ...
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provare
v. tr. [lat. prŏbare «provare, approvare», der. di probus «buono, onesto»; propr. «riconoscere una cosa come buona»] (io pròvo, ant. pruòvo, ecc.). – 1. Fare una prova o alcune prove, sottoporre un oggetto, un materiale o anche una...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...