GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] G. a Palermo. Il primo lavoro, nel quale si cimentò nella città siciliana, fu il restauro di alcuni mosaici (1964), pp. 83-86; M. Donato, F. Laurana o D. G.?, in Nuovi quaderni del Meridione, III (1965), pp. 305-315; F. Rotolo, Abside centrale della ...
Leggi Tutto
STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] 264, n. D23).
Negli stessi anni si cimentò anche nella pittura di soggetto storico-mitologico, come sul ’600 napoletano, Napoli 1982, pp. 63-72; M. Causa Picone, Nuove proposte per S. disegnatore, in Scritti di storia dell’arte in onore di Federico ...
Leggi Tutto
LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] degenza in una clinica sanremese; nel marzo 1978 fu costretto a un nuovo ricovero per un attacco di cuore.
Il L. morì a Ronciglione, la vicenda letteraria del L., il quale viceversa si cimentò, soprattutto negli ultimi vent'anni della sua vita, ...
Leggi Tutto
DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] di degenerazione nella vita politica siciliana, il D. si cimentò nella denuncia delle connessioni tra mafia e potere politico in settori socialisti si pensava di portare anche al livello locale il nuovo clima politico; il D. riteneva che la caduta di ...
Leggi Tutto
VACCARO, Lorenzo
Augusto Russo
– Nacque a Napoli, da Domenico e da Candida Morvillo. Primaria fonte biografica, Bernardo de Dominici (1742-1745 circa, 2008, p. 888) lo dice nato il 10 agosto 1655; tuttavia [...] Tra il 1699 e il 1700 si hanno pagamenti a Lorenzo per il nuovo altare in marmi della chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli (Rizzo, 1984 . 21). Ma ormai Vaccaro era dedito al suo cimento maggiore sul versante pubblico e monumentale.
Cinquantenne, al ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] questo genere artistico il pittore si cimentò frequentemente raggiungendo alcuni dei suoi risultati migliori 30 macchiaioli ined. o mai più visti da tempo e 7 celebri dipinti di nuovo proposti, (catal.), a cura di D. Durbé-G. Matteucci, Roma 1980, ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] commissioni provenienti da ordini monastici e da privati. Nel 1717 eseguì, nuovamente per la chiesa di S. Filippo a Genova, un Riposo in Egitto; nel 1718 si cimentò ancora con l'affresco, decorando la cappella della Madonna del Popolo nella ...
Leggi Tutto
Olimpiadi estive: Tokyo 1964
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: XVIII
Data: 10 ottobre-24 ottobre
Nazioni partecipanti: 93
Numero atleti: 5151 (4473 uomini, 678 donne)
Numero atleti italiani: 171 [...] 'arte' che conti. Il judo era, insieme alla pallavolo, sport nuovo per i Giochi, e furono proprio le pallavoliste giapponesi, operaie di una Cuthbert, già protagonista di Melbourne 1956, che si cimentò con successo sui 400 m dopo aver abbandonato lo ...
Leggi Tutto
MAZZA, Angelo
Marco Catucci
– Nacque a Parma il 16 nov. 1741, ultimo dei ventiquattro figli di Orazio e di Rosa Benelani. Nel 1753, alla morte del padre, entrò nel collegio di Reggio Emilia, dove ebbe [...] l’ode L’aura armonica, l’inno L’armonia, e si cimentò in altre traduzioni (tutte pubblicate a Parma) dall’inglese, attentamente notte tra il 10 e l’11 maggio 1817.
Fu sepolto nel nuovo cimitero della Villetta di Parma e il conte J. Sanvitale, suo ...
Leggi Tutto
LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] San Pietroburgo, Ermitage). In questi anni si cimentò anche con la pittura di storia: ne . della istruzione artistica, IX (1938), 3-4, pp. 103-106; N. Rasmo, Nuovo contributo sulla famiglia dei pittori Lampi, in Cultura atesina, II (1948), 3, pp. 123 ...
Leggi Tutto
provare
v. tr. [lat. prŏbare «provare, approvare», der. di probus «buono, onesto»; propr. «riconoscere una cosa come buona»] (io pròvo, ant. pruòvo, ecc.). – 1. Fare una prova o alcune prove, sottoporre un oggetto, un materiale o anche una...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...