Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] e ufficialmente di uno Stato palestinese indipendente, libero e democratico, che dovrà vivere pacificamente al fianco di Israele. generale basata su una nuova Costituzione e sull'organizzazione di libere elezioni; da parte israeliana, il ritiro dai ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] fine del 3° sec. d.C. Diocleziano lo divise in una parte occidentale e una orientale, che finirono per separarsi nel 395, alla dai parlamenti. Nel 1679 un nuovo conflitto tra Corona britannica e istanze democratiche portò alla concessione dell’Habeas ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] un salto di qualità facendo affidamento, a partire dal 1890, su istruttori tedeschi. Si Non sono, comunque, mai regimi democratici e appaiono sempre più raramente , N.J., 1977 (tr. it.: I nuovi pretoriani. L'intervento dei militari in politica, Milano ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] in società massoniche.
Fa parte della natura dell'istituto massonico omologare nuovi riti e simboli, che trovano 'europee' in cui si è passati da regimi totalitari a regimi democratici. Nel primo caso, che riguarda in particolare l'Asia e l'Africa ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] opportuna, nella nuova costellazione geopolitica mondiale, un'integrazione maggiore fra almeno una parte dei suoi membri. L'ipotesi dell''Euronucleo', caldeggiata già nel settembre 1994 dalla CDU, il Partito cristiano-democratico tedesco, finora ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] , prima ancora di riconoscersi come cittadini di uno Stato democratico e pluralista, com’è lo Stato israeliano moderno. Allo L’intransigenza mostrata dal nuovo sionismo religioso fondamentalista in Israele svolge in parte un ruolo nella spiegazione ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] movimento operaio rimaneva tuttavia il partito socialista con la sua nuova direttiva rivoluzionaria. La Rivoluzione tenace opposizione ad ogni alleanza, sia con le correnti dell'antifascismo democratico, sia, e soprattutto, con i comunisti (cfr. a ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] arresti o dal rischio dell'espatrio.
Repubblicano anch'egli e democratico al pari di Giovanni, per motivi esclusivamente anagrafici il D infortuni sul lavoro. Ebbe parte anche nel finanziare o nel dirigere alcune realtà nuove nel campo dell'assistenza ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] legato al partito costituzional-democratico (i "cadetti"), mentre la madre simpatizzava per un partito minore della ufficiale, ancorché aperte a temi e scrittori a questa estranei, quali La Nuova Italia di E. Codignola e Pegaso di U. Ojetti. Nel 1931 ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] contribuito, e la riunione della Convenzione, il club cambia nuovamente fisionomia e diviene l'intermediario della frazione più radicale dell' delle masse da parte di minoranze rivoluzionarie che usano il mito democratico in chiave cinicamente ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...