CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] Rattazzi e composta di giuristi piemontesi e lombardi. La nuova commissione, nella quale per sua iniziativa furono anche inclusi Palermo, quando si tentò in tutti i modi da parte dei democratici meridionali di impedire al La Farina e al Cordova, ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] puntò nuovamente sull'assunzione di appalti per opere pubbliche, facendo pressioni e mantenendo attiva corrispondenza coi dirigenti del partito volontà del B.: ad un effettivo e democratico decentramento, per quanto riguardava la vita interna ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] entrò così a far parte della prima giunta democratico-liberale della Firenze postunitaria, Roma-Bari 1984, pp. 55-68; A.A. Mola, A. L. gran maestro della nuova Italia (1885-1896), Roma 1985; F. Cordova, Massoneria e politica in Italia, 1892-1908 ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] nodi di fondo della transizione ad una società democratica e socialista. Una elaborazione cresciuta all'interno ), pp. 3-24; E., Modica, C. e la prospettiva unitaria dei "partitonuovo" in Criticamarxista, VII (1969), 6, pp. 159-180; P. Spriano, ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] nel luglio 1861, per designazione dei Bertani entrò a far parte della redazione del giornale democratico fiorentino La Nuova Europa diretto da A. Martinati, il cui gruppo avrà una parte rilevante nella diffusione delle prime idee socialiste a Firenze ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] Nitti, il F. venne da questo chiamato a far parte del suo governo: dal 23 giugno 1919 al 14 prospettare "l'opportunità di annettere al nuovo stato siciliano territori dell'Africa settentrionale" discepolo di Nitti, democratico e meridionalista.
Alla ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] una crisi del sistema democratico come nei due scrittori francesi, ma d'una crisi nelsistema democratico, che si sarebbe il fascismo "come l'unico partito nel quale potesse incontrarsi e trovare una nuova fase della sua vita quel liberalismo ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] R. Acc. dei Lincei, Mem., s. 3, II (1877-78), pp. 439-519; Nuovi doc. su T. Campanella tratti dal carteggio di G. Fabri (Roma 1881); G. Bruno da parte esigua del mondo dei lavoro, e avessero un contenuto più filantropico che realmente democratico, ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] presentandosi da parte ministeriale la candidatura del conte Pietro Antonelli, il noto diplomatico, i democratici, dopo , quantunque F. S. Nitti gli offrisse la presidenza della nuova Camera. Nel settembre 1920 Giolitti lo creò senatore ed egli lo ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] G. Simini, il L. prese parte come delegato della città di Lecce all che lo volle tra i redattori del nuovo periodico Pensiero e azione: già nel . 18, 27, 31, 140, 181; A. Scirocco, I democratici italiani da Sapri a Porta Pia, Napoli 1969, ad ind.; T ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...