Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] di una conciliazione, una dimensione europea: col nuovo corso vaticano, che in parte contrastava con la retriva curia papale rappresentata dal Boccali, usciva in realtà rafforzata l’ala democratica cristiana dei movimenti cattolici, segnatamente in ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] e in generale da tutto il movimento, Dio è concepito, a partire dalla sua funzione, come la Potenza che promuove la giustizia nell sta ora trasformando in una civiltà ‛democratica', e l'emergere del nuovo stadio esige la ricostruzione e l' ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] continentale. I vent’anni in cui i partitidemocratico-cristiani egemonizzarono i governi in molti paesi dell nel 1953, incorporando Agip e altri enti) o addirittura con la creazione di nuove holding (Egam, 1958; Efim, 1962; Gepi, 1971). Il lavoro che ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] separazione dell’amministrazione civile e militare da parte di Costantino, fatto che permette nuovamente a Gibbon di dare un giudizio della comunità come diritto repubblicano ovvero come diritto democratico, che non sarebbe esistito più nello Stato, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] ormai di una qualche consistenza, essi rappresentavano una parte ‘nuova’ del corpo ufficiali italiano. Non potevano certo riscontrare nelle omologhe riviste di altri Paesi a regime democratico. Ferruccio Botti e Virgilio Ilari (1985) hanno obiettato ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] il fallimento dei moti del 1821 e 1831, le nuove soluzioni politiche che cominciano a delinearsi escludono la massoneria dalla Grande Oriente è in gran parte ancora su posizioni governative, ma la componente democratica comincia ad acquistare un suo ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] e rimangono a progredire col laicato. Se per laicato intendesi la parte scissa ed ostile alla gerarchia cattolica non ha per noi una forma alla Lega, che fondarono nel 1911 una nuova Lega democratica cristiana, dove ripresero parecchie istanze della ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] filologia e di storia del Nuovo Testamento (1910) attirò un un Sinodo Ecumenico». La prima ricezione da parte dei vescovi di Francia e Italia, in politica, cfr. Le Sillon de Marc Sangnier et la démocratie sociale, a cura di J.-M. Mayeur, Besançon ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] , la costruzione e la gestione delle nuove autostrade che sarebbero state in gran parte finanziate dallo Stato. Il proponente di tale disegno di legge, Giuseppe Romita del PSDI (Partito Socialista Democratico Italiano), fu uno dei parlamentari e ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] adeguatamente considerata da una parte importante del meridionalismo democratico laico e cattolico, addirittura il divario è tornato ad allargarsi. Nel 1998 quello meridionale è sceso nuovamente al 65,6° di quello nazionale contro la risalita a 120 di ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...