BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] seguito collaborò a La Provincia di Ferrara,giornale democratico radicale ch'eglì contribuirà poi a sopprimere la licenza liceale nell'estate del 1914. Di nuovo libero, prese parte attiva alle grandi manifestazioni del tempo: raggiungeva spesso ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] divennero patrimonio comune dei cattolici democratici, e trovarono conferma nei dibattiti che avrebbe portato alla formulazione di un nuovo statuto dell'Università cattolica (1974). Di da lui fondato; sono state in parte edite o segnalate da A. Oberti ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] Bettinotti, in quella circostanza il suo antagonista, il liberale democratico Giuseppe Berio, corse a Roma per dichiarare che non di fede. In vista delle nuove elezioni del 1921, molti candidati del Partito socialista riformista aderirono ai blocchi ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] Partito a recarsi a palazzo Barberini per esortare gli scissionisti a desistere.
Contrario alle liste unificate del Fronte democratico delegazioni di giovani e studenti, per discutere con le nuove generazioni i problemi e le prospettive del Paese.
Il ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] già dal 1882 fra i più noti esponenti del movimento democratico, avrebbe tentato di supplire, con l'eccezionale capacità di problema della loro adesione alla nuova formazione politica nazionale. In seno al partito socialista siciliano si delinearono ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] , compiuta l'Unità, di ricoprire qualche carica pubblica elettiva nel nuovo Regno.
Lungi dal seguire le orme paterne, il F. non avrebbe potuto allacciare in un raggio che, partendo dall'estremismo democratico, fosse in grado di spingersi fino ai ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] seguito alla fusione tra i due partiti, il Misuri venne a trovarsi di nuovo nel partito fascista e il caso si riapri eseguire a mezzo degli organi dipendenti, il Fascismo periferico è democratico nelle forme mentali e non comprende le necessità" (cfr. ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] Partito nazionale fascista (febbraio 1923). propugnata dal C. stesso. La vittoria mussoliniana venne da questo salutata, dopo il successo militare della grande guerra, come nuova "vittoria dell'idealità nazionalista sopra le ideologie democratiche ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] tra gli altri, G. Gronchi e F. Parri. Inviato di nuovo ai reparti operativi dopo la disfatta di Caporetto, dal 1917 fino al , nell'Italia settentrionale, del futuro partito dei cattolici di orientamento democratico.
In quella circostanza, all'interno ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] a Busto Arsizio. Iniziò giovanissimo sia il suo impegno politico nel partito repubblicano, sia quello giornalistico. Collaborò dapprima con IlCorriere democratico di Busto Arsizio e con Il Nuovo Ideale, per poi entrare a Il Cacciatore delle Alpi di ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...