Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] nella penisola: mentre "niuna parte o poche in Europa fussero rimaste, le quali da questo nuovo lume di ragione non . Il governo può essere monarchico, aristocratico, democratico e misto. Il governo democratico è soltanto una di queste forme, non ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] del partito fascista, sa bene che è proprio nel progresso di queste nuove discipline e di questi nuovi ss.). Più tardi ancora, nel 1952, scriverà (Verso il corporativismo democratico o verso una democrazia corporativa?, in Il diritto del lavoro, XXVI ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] 'Eril. Entro un involucro estrinsecamente democratico si delineava un nuovo modello di Stato illuminato e forte "popolo", o il "volgo" che "i saggi" non devono mettere a parte di tutta la loro dottrina: per il popolo "conoscere le ragioni ultime è ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] stabilire una famiglia a Firenze e una forse a Lucca.
Tra i nuovi arrivati era anche G. Mazzini, che, sebbene ormai critico aspro dei e discorsi del B. (pubblicati a parte e da partedemocratica: Discours prononce par Buonarroti devant la Haute ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] .
Dopo le aspre critiche tributate alla sua proposta del "partitonuovo", senza rinunziare ad approfondire la problematica del contenuto socialista da dare alla "battaglia democratica" (si veda il suo intervento al convegno Tendenze del capitalismo ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] urbanistico e sociale. Per questo è legittimo parlare di un nuovo ‘mito Berlino’ analogo a quello fugace e illusorio dei dorati 111,9 dividevano Berlino Ovest dalla Repubblica democratica tedesca e 43,1 le due parti della città) cadde, infatti, il 9 ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] non ha mai dato vita a un partito politico organizzato perché i suoi seguaci, anche al minimo anche le attività politiche democratiche, perché il governo della maggioranza è e anche a dare ad essa nuove prospettive in campo artistico e scientifico. ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] classica tripartizione dei poteri) o anche della concezione democratica dello Stato (con riferimento al principio pluralista di in molti ordinamenti di Stati di nuova indipendenza, caratterizzati da regimi a partito unico o dominante e quindi da un ...
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La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] mai letto Il Gattopardo. Eppure, a ridosso delle elezioni ‘democratiche’ che nel febbraio 2008 si sono tenute per la prima dal 1969, venne revocato e l’attività dei partiti fu nuovamente permessa, sia pure con forti limitazioni. Nell’aprile ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] Oeuvres, Paris 1957, p. 94).
Il pensiero democratico, d'altra parte, imputa le guerre al carattere autoritario dei governi. non allo stato di guerra (cioè alla possibilità di trovar pretesti per una nuova guerra)" (v. Kant, 1795; tr. it., pp. 313 e ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...