Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] godevano del diritto di veto, a scapito della più democratica Assemblea generale.
La sorte delle colonie
Durante la Seconda di cui soffrivano e in parte soffrono gli stati di nuova indipendenza, che hanno fatto parte dei vari sistemi imperiali. ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] francesi. Il suo principio democratico viene esportato all'inizio del 1015 di costruire a Étampes il suo nuovo palazzo, sceglie un luogo vicino al la toccano - tranne poche eccezioni - che a partire dal 1830, quando scompaiono i mestieri del fiume, ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] per qualità che per quantità, la repentina crescita di nuove potenze regionali e la parabola negativa che la sua economia stati scelti all’interno, rispettivamente, dei partiti Repubblicano e Democratico, tramite un sistema di elezioni primarie che ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] della crisi economica. Dagli anni Novanta l’immigrazione è ripresa in parte, prima in Germania, poi nel Regno Unito e nell’Europa la necessità di produrre una nuova definizione di spazio politico, realmente democratico e capace di comprendere tutti ...
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European Union (Eu)
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire [...] delineati i nuovi confini ad est dell’Unione e valutata l’adozione dell’acquis di Schengen da parte dei nuovi stati Obiettivi di sviluppo del millennio’, nonché a promuovere i valori democratici. Attualmente, oltre la metà degli aiuti ai paesi in ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] prospettiva della costruzione di un New World Order globale e democratico, gli Stati Uniti hanno mostrato di non essere in grado un certo peso, che hanno spinto una parte della dottrina a parlare di una nuova funzione dei parlamenti e di alcuni suoi ...
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La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] mai letto Il Gattopardo. Eppure, a ridosso delle elezioni ‘democratiche’ che nel febbraio 2008 si sono tenute per la prima dal 1969, venne revocato e l’attività dei partiti fu nuovamente permessa, sia pure con forti limitazioni. Nell’aprile ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] così via, in un continuo aggiustamento di rotta, a seguire le nuove o vecchie linee di faglia che si aprivano e continuano ad aprirsi diviso. Da una parte i Fratelli musulmani, con Mohammed Mursi primo presidente democraticamente eletto della storia ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] attori fuori e in parte contro l’Au e il suo (di Zuma) orientamento. L’Africa è stata di nuovo retrocessa a ‘oggetto’, modo indebolita ma mantiene la sua peculiarità di blocco ‘democratico’ tricontinentale. I Brics hanno un’agenda geo-economica ...
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Stefano Pelaggi
La fine della Guerra fredda e la logica degli schieramenti contrapposti, l’abbandono della Dottrina Monroe e il lento declino delle politiche liberiste del Washington consensus sono alcuni [...] a difesa dello stato democratico: libere elezioni e diritto a governare per il partito maggioritario, difesa della tra il leader e il suo popolo, il presidente inaugura anche un nuovo modello di comunicazione. Chávez parla in diretta tv, ha un suo ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...