CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] fu sciolta. Il 29 apr. 1848, incaricato dai democratici toscani, partì per Milano, ove giunse il 9 maggio, munito di il Livi lo incontrò il 21 giugno). Il 2 agosto era di nuovo allo Stelvio, da dove, dopo altri scontri con gli Austriaci, ignorando ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] nei suoi confronti testimonia bene la nuova fase che si apriva nella Chiesa Efemeridi letterarie di Roma, ma poi pubblicato a parte per volere del papa, il quale, dopo di rispetto per i governi democratici, accompagnati però da profonda avversione ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] liberale dopo un democratico, si giustificava per apparsa il giorno dopo (Un uomo e un partito), Arch. di Stato di Milano, Uffici e tribunali Plebano, Storia della finanza ital. dalla costituzione del nuovo regno alla fine del secolo XIX, II, Torino ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] nel 1905 dell'Ilva e con la conseguente decisione della nuova società di costruire l'altoforno non più a Torre Annunziata partire dall'inizio del secolo, gruppi e persone di un arco che oscillava dal nazionalismo di un Bondi al radicalismo democratico ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] il Circolo del popolo di Roma e il nuovo governo repubblicano, nato dopo la fuga di per partecipare ad una riunione di esponenti democratici in casa di uno di essi, G Montevarchi, tornò a Torino per prender parte ai lavori dell'VIII legislatura, I ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] nello sviluppo industriale la possibilità di un nuovo ordine sociale, più democratico e capace di migliorare le condizioni morali che "la scienza, quale ora s'insegna dalla più parte degli economisti, difetti nelle sue basi, perché svincolata dalla ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] suo ruolo era messo in discussione dall'emergere di una nuova tendenza sindacale, espressa da G. Pastore, che aveva De Rosa, Storia del Partito popolare, Bari 1958, ad indicem; R. Angeli, Pionieri del movimento democratico cristiano, Roma 1959, ad ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] . Come molti altri democratici, tra i quali Salvemini Dopo l'intervento italiano il L. chiese di partire volontario per il fronte; dapprima la sua domanda Radice. Nel 1908 la Harasim scrisse per Nuovi Doveri alcuni articoli. Negli anni accademici 1907- ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] del regime fascista. Furono anche per l'A. occasione di nuovi contatti politici: tra gli altri, conobbe A. Trombadori, R. pp. 7-60, passim; A. Asor Rosa, Lo Stato democratico e i partiti politici, in Letteratura italiana, I, Torino 1982, ad Indicem; ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] parte di un comitato provvisorio, sorto per ispirazione di Garibaldi, per la convocazione d'un congresso di unificazione di tutti i gruppi democratici nella rottura dell'egemonia bakuninista e nelle nuove possibilità di incontro tra il movimento ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...