BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] di lettori colti e preparati, il nuovo quotidiano s'indirizzava invece "a quella buona parte di buonissimo popolo a servizio ed a promotore del movimento che portò alla formazione del ministero democratico del dicembre '48. Egli si oppose al progetto ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] altri letterati sia moderati sia democratici; e risuona come una e nell'ottobre del '65 gli conferivano di nuovo il mandato per la IX legislatura.
In Parlamento Carlo Borromeo. In questa prospettiva la parte più originale e, innovatrice dell'opera è ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] in lotta. L'esodo dei bambini dalla città suscitò, in ogni parte d'Italia, ondate di pietà e di simpatia per le loro del lavoro (U.I.L.), il nuovo sodalizio che si ispirava ai principi dell'interventismo democratico e perseguiva una pace equa fra ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] Corrente, momento unitario della formazione democratico-antifascista della nuova intelligencija italiana.
Birolli, che era recente di Guernica di Picasso.
La Crocifissione si apriva, partendo dal tavolo in primo piano, gremito di martelli, chiodi ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] propri rappresentanti da Madrid: benché l'Italia non ne facesse parte, P. Nenni, allora ministro degli Esteri, vi si Milano, Milano 1974, passim; C. Giovannini, Nuovi documenti su G.S. e la Lega democratica nazionale, in Riv. di storia e letter. ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] (il progetto fu poi realizzato da Adelphi).
D’altra parte assumeva un valore emblematico la stessa presenza in casa editrice nuove dimensioni» e moderne esigenze, con il conseguente pericolo di passare dai processi decisionali collettivi e democratici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] Parigi Amari si lasciò coinvolgere nelle trame politiche della partedemocratica, mentre seguiva le lezioni di Jules Michelet, e vivere quella breve e tormentata esperienza. Nel 1849 fu di nuovo a Parigi e si avvicinò alle idee di Giuseppe Mazzini ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] partito repubblicano coi suo Movimento democratico repubblicano (un'ala del Partito d'azione, fusosi invece nel Partito 1976, pp. 627-632; Id., La Repubblica romana ieri e oggi, in Nuova Antologia, aprile-giugno 1979, pp. 3-11; G. Armani, Gli scritti ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] con la fine della guerra sia iniziata una nuova fase della sua lunga vita sul piano sia a posizioni di tipo liberal-democratico (come appare chiaro dagli cittadino. Negli anni Cinquanta e per larga parte degli anni Sessanta riuscì a esserlo come non ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] testate, in particolare, al periodico democratico Il Lampione (1848-49) di il 1851 (nell'agosto era di nuovo a Milano per i suoi impegni giornalistici ha coraggio vada alla guerra. Proverbio in due parti, La festa di Natale e Pipì lo scimmiottino ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...