FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] parole di Daniele Cortis] che vi è in questo fermento democratico, qualche lievito rubato al cristianesimo: io vedo nel mio su riviste, poi, in parte, raccolti in Racconti brevi, Roma 1894, rist. con ampl. col nuovo titolo Idillii spezzati - Racconti ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] distacco dalla monarchia e dal suo governo da parte delle forze democratiche. In questa difficile situazione il B. il il Badoglio.
Avuto dal principe Umberto l'incarico di costituire il nuovo ministero, il B. giunse a Roma con il luogotenente la ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] opposizione nella competizione elettorale. Egli dette, infatti, vita con altri deputati usciti dai partiti centristi a una nuova formazione, l'Alleanza democratica nazionale, che ebbe a Napoli la sua roccaforte. La lotta elettorale fu durissima. Per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] ristretto; quando la parte più autorevole della società avrebbe adottato il nuovo culto e la nuova religione e l’altra Pagano, della Repubblica napoletana del 1799, e nella linea democratico-repubblicana del pensiero italiano, ma in tutta Europa, con ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] pari di altri democratici italiani, il F. passò in Svizzera e nel febbraio 1834 prese parte col grado di capitano F., Molfetta 1914; T. Palamenghi Crispi, N. F., C. Pisacane, R. Pilo. Nuovi docc, in Il Risorg. it., VII (1914), pp. 321-408, 526-544; F ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] contro il verismo e il "realismo" della "nuova scuola". Fu, da una parte come dall'altra, una disputa accanita ma poco , il C. si rivolse a Enrico Cernuschi, il democratico milanese delle Cinque giornate, arricchitosi in Francia con fortunate ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] 'importanza dell'azione, provocando da parte del D. una risentita risposta. Con la formazione del governo democratico, il ministro della Guerra M offerta dell'Impero romano a Napoleone all'isola d'Elba, in Nuova Antologia, 1° apr. 1930, pp. 352-62; R. ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] ricordare solo i più noti.
Nel 1905 fu tra i promotori de L'Italia nuova, il quotidiano che ad Ancona, per pochi mesi, dopo la crisi e lo e del Centro di intesa dei democratici cristiani d'Europa. Fece parte, come membro di diritto, nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] ».
Lo scontro in atto, destinato a sfociare in un nuovo conflitto mondiale, richiede a suo avviso che le forze che assetto sociale dell’Italia alle lotte che il partito mazziniano e democratico aveva portato avanti nella stagione risorgimentale.
Il ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] viva in tanta parte d'Europa. L'agitazione da lui ispirata, attraverso i circoli democratici, contro la "un quaresimale vagabondo per la santa costituente", così egli diceva: G. Monsagrati, Nuove ricerche su G. B. Castellani, 1976, p. 208). Pio IX era ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...