ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Padova (morto nel 1277) lo descrisse come uomo colto in teologia, nelle scienze naturali, nell'Antico e nel NuovoTestamento, cosicome nel diritto civile e canonico (p. 152). E., tuttavia, scrisse soltanto opere giuridiche, ed infatti rappresentò per ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] con "additionibus insuper et suppletionibus novis, satis... op(p)ortunis et necessariis" tratte dal Vecchio e dal NuovoTestamento "pro confirmatione et intellectu... et etiam pro nova quadam concordia et armonia" (f. 2rb). Doveva risultarne, secondo ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] un segno premonitore della morte. Guarì, ma si preparò spiritualmente e materialmente alla fine facendo un nuovotestamento (il terzo), col quale sostituiva con i poveri l'erede universale precedentemente istituito il cugino Raffaello Buonmattei ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] delle citazioni che emerge un insieme di grande interesse: se G. attinge con grande disinvoltura dal Vecchio e dal NuovoTestamento, veramente ampia può dirsi la sua conoscenza delle opere greche tradotte; Aristotele è l'autore più citato (753 volte ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] articoli e interventi e, poi, nel volume Il diritto nella Bibbia. Giustizia individuale e sociale nell'Antico e nel NuovoTestamento (Assisi 1960).
Dai genitori lo J. aveva ricevuto un'educazione calvinista ma - entrato in una crisi religiosa verso ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] Virginis e Breviarium secundum curiam romanam et ordinem minorum. Il codice contenente l’Antico e il NuovoTestamento, preziosamente miniato (Trento, Biblioteca Comunale, Mss., 2868), costituisce un importante documento per gli studiosi delle scuole ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] francesi conosciuti nel suo soggiomo giovanile alla scuola di Orléans, venivan segnati i canoni della nuova metodologia, cui si è alluso, nella esegesi dei testi degli iura civilia. B. non esiterà, in età matura, a riconoscersi debitore ad essa della ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] Boisguilbert e le tesi del Vauban, mentre il Ricca-Salerno, di nuovo collocando il Discorso del B. (insieme al Testamento di Lione Pascoli) sullo stesso terreno dei testi del Vauban e del Boisguílbert, sottolineava anche, sebbene non abbastanza, la ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] visitò la Francia, le Fiandre, l'Olanda e poi di nuovo la Germania. A Parigi ebbe l'onore di essere ricevuto familiarmente protesta.
Nel 1731 morì Violante Beatrice di Baviera; nel suo testamento aveva lasciato a G., in segno dell'affetto e della ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] stagione di meditazione e di studio concentrato su testi profetici, di cui il G., come molti M. Cassetti, Roma 1984; F. Cantù, M. A. di G. tra vecchio e nuovo mondo. Studi e ricerche sul grande cancelliere di Carlo V, in Critica storica, XXI (1984 ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...