DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] delle argomentazioni legate al diritto naturale lo rendeva un duro critico della prassi di sfruttamento dei "conquistadores" nel NuovoMondo, anticipando le critiche del suo confratello Vitoria.
Il merito del D. è quello di aver messo al centro ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] delle autorità episcopali in Spagna. Per i gesuiti eresse in Roma, nell'agosto 1552, il Collegio germanico.
G. incoraggiò l'evangelizzazione del NuovoMondo: agevolò (con un breve del 20 luglio 1554) le partenze di regolari per le missioni e fondò le ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] de, in Biographisch-bibliographisches Kirchenlexikon, XII, Hamm 1997, s.v.; G. Dell'Oro, Oh quanti mostri si trovano in questo nuovoMondo venuti d'Europa! Vita e vicissitudini di un ecclesiastico piemontese tra Roma e Cina: C.T. M. de T. (1668-1710 ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] . Con le sue conoscenze e la sua cultura egli pensava inoltre di poter essere l'organizzatore di tutta la Chiesa del NuovoMondo e per questo sviluppò intensi contatti con la Curia romana e con il papa Leone X, al quale più tardi avrebbe dedicato ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] nel 1593-1596 e a Segorbe e Albarracin. Cercò anche di intensificare i rapporti tra Roma e la Chiesa spagnola nel NuovoMondo. Nel 1599 riuscì, anche grazie alla sua influenza personale su Filippo III, ad arginare le violazioni più appariscenti dell ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] ricerca scientifica nella linea segnata dal Galilei e da Cartesio. L'opzione era senz'altro a favore di quel nuovomondo che la filosofia sperimentale sembrava introdurre all'interno di una cultura legata al passato e organizzata politicamente. Ai ...
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CLAVIGERO (Clavijero, Clavixero), Francesco Saverio
Charles E. Ronan
Nato a Vera Cruz, in Messico, il 9 settembre 1731 da Blas e María Isabel de Echegaray, trascorse i suoi primi anni nella Bassa Mixteca, [...] a confutare la disinformazione e la distorsione di questi autori, e a far conoscere all'Europa la verità sul NuovoMondo. Il suo risultato, la Storia antica del Messico, lo coinvolse profondamente nella disputa tipica del XVIII secolo sui pregi ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] creazione operata dal Cristo; il settimo del paradiso terrestre, della caduta dell'uomo, del nuovomondo inaugurato dalla Passione del Cristo, dei martiri e dei santi. L'architettura generale del poema, complessa ma ingegnosa, si ricollega al filone ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] nel Pernambuco. Vi furono inoltre forti contrasti negli Ordini missionari fra le case madri e coloro che erano andati nel NuovoMondo.
Non erano questi i soli problemi di ordine religioso-politico: su tutto campeggiava la questione dei cristiani ...
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GALLONIO, Antonio
Simon Ditchfield
Nacque a Roma da Lazzaro e da Diana Costa nel 1556. Di lui non possediamo notizie precise prima della sua frequentazione con Filippo Neri, iniziata, come egli stesso [...] di storia antica e coeva di paesi stranieri, tra cui la Russia e la Persia, e sull'attività missionaria in Asia e nel NuovoMondo.
Dato tale grado di erudizione, forse non sorprende che i rapporti tra il G. e C. Baronio non fossero sempre armoniosi ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...