L’arte cinematografica giunse in Italia prestissimo, portando al seguito un intero armamentario lessicale, in gran parte preso in prestito dalla fotografia: fotografia animata (vivente) e proiezione animata, [...] 1992: 161). Prima dei nuovi conii, le nozioni di «regia» e di «regista» erano espresse, al cinema, con una messe di sopracitato kolossal è termine d’origine italiana propagatosi (attraverso il tedesco, come indica il k iniziale, e forse il francese) ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] tman, prosatore immaginifico vicino ai romantici tedeschi, le ricerche più compiute di nuove forme narrative sono quelle dell’hoffmanniano V la stretta collaborazione con uomini di teatro e di cinema (celebre fra le altre la collaborazione di Prokof´ ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] anno in cui fu promulgato il Codice Taihō. Le nuove norme stabilivano il principio che le risorse dello Stato erano il mandato sulle isole ex tedesche del Pacifico; il contenimento dell legami con il giornalismo, il cinema, la radio, il fumetto ( ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] forti le nuove sollecitazioni dell’Umanesimo, sia attraverso l’opera di immigrati italiani come F. Buonaccorsi o tedeschi come C capiscuola come T. Kantor e J. Grotowski, mentre nel cinema cominciarono a emergere A. Wajda e R. Polański. A dominare ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] Sorsero dissapori tra gli aristocratici e il nuovo re e Knutsson ne approfittò per ritornare Ossian, W. Shakespeare (per lo più in tedesco), di J.G. Fichte, F. Schelling, (2000), centro espositivo di arte, cinema e media interattivi a Visby nell’ ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] i centri della vita politica e della produzione culturale, nel cinema e in altri settori, analogamente orientata - fra i attraverso l'Arno i collegamenti distrutti dalle truppe tedesche in ritirata, il nuovo ponte Vespucci, progettato da E. e G. ...
Leggi Tutto
Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] senza soggetto), mentre francese, inglese, tedesco richiedono, con gli impersonali e simili , struttura) e quando è nuovo (➔ dato/nuovo, struttura).
Un’altra proprietà importante non è che verresti al cinema con me? [«verresti al cinema con me?»]
(66) ...
Leggi Tutto
La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] altre famiglie (come, per es., il tedesco o l’inglese, notevolmente più rigidi sintatticamente nei media (televisione, radio, cinema) e appare spesso anche nella solo dopo e (b) il genitivo:
(5) la casa nuova di mia zia → *di mia zia la casa
Come è ...
Leggi Tutto
Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] il ruolo di rema e di elemento informativamente nuovo. Sempre in (13) a Marco svolge stato [o è stata] la parte sul cinema surrealista. Si noti che solo il soggetto soggetto quasi obbligatorio, come il tedesco e altre lingue germaniche; in ...
Leggi Tutto
Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] quattrocento francesismi (5,7%). Spagnolo, tedesco e altre lingue hanno fornito prestiti , taxi) o del cinema (appunto cinema, cinematografico, riflettore, trucco le parole già esistenti e quelle di nuova formazione.
GRADIT 1999-2007 = De Mauro ...
Leggi Tutto
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
nouvelle vague
〈nuvèl vaġ〉 locuz. f., fr. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – Denominazione assunta tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento da un gruppo di giovani cineasti francesi (Godard, Malle,...