Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] la perdita di slancio dell’anima «religiosa» del movimento, piuttosto scettica nei confronti della forte ideologizzazione , Bari 1970.
F. De Sanctis, I partiti e l’educazione della nuova Italia, a cura di N. Cortese, Einaudi, Torino 1970.
F. De ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ricerca
Massimiano Bucchi
di Massimiano Bucchi
Ricerca, politica della
L'ambito tematico
L'espressione 'politica della ricerca' (research policy) viene generalmente a comprendere l'insieme delle misure [...] dello Stato e dell'accademia [e di crearsi] un nuovo tipo di ruolo sociale come 'politici della scienza e a congressi di ordini religiosi e discussero di teologia, della stessa comunità scientifica e da movimenti sociali quali il femminismo e l ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] non si identifica con un particolare credo religioso e, dall'altra, riconosce la legittimità influenza non modesta sulla galassia dei movimenti no global: T. A. Z rientri nel caos e dal caos esca un mondo nuovo e rigenerato!" (F.-N. Babeuf, Le tribune ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] ; Joxe 2002), e a interpretare la sua nuova spazialità non come spazio liscio ma come spazio di attivisti (tra i quali i movimenti no global, protagonisti dei forum sociali che improntano la legislazione a valori religiosi; invece, verso le logiche ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] gioco è la contestazione della regolazione ortodossa della 'fede' religiosa.
Tutte le varie forme di dissidenza religiosa che noi conosciamo dalla storia (messianismi, movimenti apocalittici o nuovi profeti) possono dunque essere 'rilette' anche come ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] di matrimonio, di convenienza o in seguito a movimenti migratori. Lo straniero fa parte fin dall'inizio concetto di 'civilizzazione', e i nuovi arrivati nel quartiere, anch'essi di principî costitutivi, siano essi religiosi, politici o economici. Il ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] con forti stimoli emozionali". Tali simboli possono essere di tipo 'religioso' - come nel caso del crocefisso che evoca un dato simbolico con lo scopo di identificare il nuovo regime con il movimento comunista internazionale.Tanto per Mussolini, che ...
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Nazionalismo
Francesco Tuccari
La parola e la cosa
Nel linguaggio politico e nel lessico delle scienze storico-sociali il termine 'nazionalismo' viene abitualmente impiegato per indicare fenomeni di [...] africano - dalla persistenza del tribalismo, in un rapporto complicato con i cosiddetti movimenti 'panistici' e con i fondamentalismi religiosi, questo nuovo nazionalismo non ha impresso tuttavia il suo marchio alla politica mondiale, come accadde ...
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Governabilità
Gianfranco Pasquino
Introduzione
Non esiste una definizione comunemente e concordemente accettata di 'governabilità'. Anzi, molto spesso il termine usato è 'ingovernabilità', oppure si [...] ai sindacati, provenienti anche dai movimenti, e si produssero vari fenomeni Resta da vedere se per le nuove generazioni che si affacciano alla politica loro posto è stato occupato dai fondamentalismi religiosi come, in special modo, quello islamico ...
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La democrazia diretta
Gianfranco Pasquino
La storia della democrazia diretta viene giustamente fatta iniziare con l’esperienza della Grecia di Atene grosso modo dal 400 al 320 a.C. Non ci sono dubbi [...] nella nascente democrazia USA, che inglesi, dissenzienti religiosi e loro discendenti, fecero ampio ricorso alla democrazia sua ricomparsa con i movimenti del Sessantotto. Da un lato, si affacciava alla politica una nuova generazione, quella dei ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...