Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] nell’esercito romano e della conversione religiosa. Altri grandi movimenti migratori hanno accompagnato la colonizzazione hanno perso importanza con l’estensione della libera circolazione verso i nuovi paesi membri dell’Eu dal 2003 e dal 2007. Gli ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] per quantità, la repentina crescita di nuove potenze regionali e la parabola negativa olandese e italiana, retaggio dei movimenti migratori dell’Ottocento. Le appunto l’hawaiano. Riguardo l’appartenenza religiosa, invece, il paese è molto più ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] laico, come in Tunisia o in Turchia, la virulenza dei movimenti cosiddetti islamici è sensibilmente più marcata. In altri casi, come alla tolleranza e di ricerca di nuove vie da parte del pensiero religioso. Oggi si assiste al ripiegamento di ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] .
Oggi la Chiesa di Roma è la sola potenza religiosa organizzata presente su tutti i continenti, rispettata e ascoltata in azione dei nuovi attori della politica internazionale
La crescita delle organizzazioni transnazionali di movimento sociale ha ...
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di Raffaele Marchetti
A prima vista la politica internazionale sembrerebbe aver seguito anche nel 2013 il suo tradizionale corso: le grandi potenze decidono le sorti dell’umanità, gli altri stati sostanzialmente [...] ’aids/hiv, sulla libertà religiosa e sulla sicurezza alimentare. Altre radicale sostenuta da vasta parte dei movimenti sociali in termini di alterglobalismo (si le economie avanzate.
È proprio questo nuovo ceto, beneficiario degli aumenti salariali ( ...
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di Renzo Guolo
L’accordo sul nucleare iraniano, l’intesa sulle armi chimiche della Siria e la relativa stabilizzazione del potere di Bashar al-Assad, e infine la crisi dell’islam politico in Egitto segnano [...] scontro tra le due personalità, e tra le forze sociali e religiose che li sostengono, potrebbe rivelarsi critico per l’Akp.
, , dai movimenti di piazza alle trattative tra partiti politici e organizzazioni, alla stesura di nuove costituzioni e ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] cattolica nel Sud, tramite il miglioramento della cultura religiosa e l'avvio di iniziative sociali ed economiche.
Resistenza. Togliatti e il partito nuovo, Torino 1975, pp. 486, 490; P. Borzornati, Il movimento cattolico nell'Italia centrale, Roma ...
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Vedi Pakistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Pakistan, ufficialmente Repubblica Islamica del Pakistan, è il secondo paese musulmano più popoloso del mondo, dopo l’Indonesia. La sua collocazione [...] Nuova Dehli a favore degli insorti alimentò la convinzione tra la classe dirigente pakistana che dietro i movimenti autonomisti . Le violenze hanno preso di mira non solo le minoranze religiose (cristiani e indù, che costituiscono circa il 3% della ...
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Sviluppo politico
Gianfranco Pasquino
Definizione
Non esiste una definizione comunemente accettata di ciò che si deve intendere per sviluppo politico e di che cosa lo costituisca effettivamente. Esiste, [...] , riesce a cambiare funzioni e a svolgere nuovi compiti; è coesa quando ha definito i è necessario che i rappresentanti dei movimenti di opposizione siano ammessi su un accantonamento del ruolo dei fattori religiosi nello sviluppo politico, come ...
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Vedi Israele dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Dal punto di vista storico Israele rappresenta la realizzazione dell’obiettivo del movimento sionista, il progetto nazionale ebraico nato nel [...] problema arabo da parte del movimento sionista. Questo periodo si conclude è poi formato lo Shas (1984), un partito religioso/etnico derivato da una scissione in Agudat Yisra’ l’Anp (2005), porta a un nuovo stallo diplomatico. Per uscire dall’impasse è ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...