Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] quasi per eccellenza, R. è chiamato quel complesso movimentoreligioso, politico, culturale che produsse nel 16° sec. adattamento di vecchie costruzioni piuttosto che di un’esecuzione di nuovi progetti. Tra i rari esempi in ambienti non riformati, ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] spaventoso prezzo preteso da Dio per il consolidamento del nuovo Stato. Una reazione non infrequente degli Ebrei credenti dinanzi due a indirizzo religioso: il Mizrahi e l'Aguddat Israel. Il Mizrahi aveva partecipato al movimento sionista già molto ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] membro il 6 novembre 1961. Dal 3 al 16 giugno 1960 fu di nuovo negli Stati Uniti e poi in Brasile, e dal 19 luglio al 20
In una contingenza storica preparata da decenni di movimenti culturali, religiosi e sociali che all’inizio del Novecento avevano ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] , la base di tutte le norme religiose. Da questo e dai non molti Come potrei io essere capace di escogitare qualcosa di nuovo? Tutt'al più è lecito aspirare a una sostanza equivale a sede di qualità e di movimento, ed è quella a cui faceva riferimento ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] da un movimento ormai irrefrenabile e di separarci dalla società, con danno degl’interessi religiosi dei fedeli tutela della Banca d’Italia risultano evidenti nella concessione di nuovi istituti di credito. Dal 1949 al 1959 furono concesse 159 ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] Tutte le sue tradizioni postulano una visione religiosa del mondo. Il rapporto con l del suo Nome divino), di modo che questo nuovo Essere conteneva, per il suo nome e per è molto complessa e in continuo movimento e non può essere racchiusa nel quadro ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] III, Dal movimento evangelico italiano al movimento ecumenico (1848-1978), Torino 1982; i nuovi rapporti ecumenica con cristiane a Venezia nell’età contemporanea, in Storia della vita religiosa a Venezia. Ricerche e documenti sull’età contemporanea, a ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] esercizio del potere terreno.I movimenti riformatori che investirono la Chiesa M., e di ciò che ella rappresentava di nuovo e anche di antico: da una parte la Chiesa altri membri della comunità cittadina: laici, religiosi, donne, bambini. Così essa si ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] del secolo. Per questo c’è chi ha parlato di un movimento generale di riforma interna alla Chiesa dal lento avvio ma dal e la più importante nel nuovo sistema di esercizio dell’autorità centrale del papato come realtà religiosa e politica. E fu il ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] sue pubblicazioni e all’inizio del 1925 fondò la nuova rivista «Ricerche religiose». Alla fine del mese di gennaio il Sant’ sotto pena di scomunica, il papa colpì duramente un movimento che dalla conclusione della guerra aveva goduto in Francia di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...