Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] di Ur, una ziqqurat a triplice scalinata. A Uruk, un tempio cassita dedicato alla dea Inanna, mostra una particolarità del tutto nuova: divinità maschili e femminili reggenti un vaso traboccante erano inserite in nicchie che decoravano l'esterno del ...
Leggi Tutto
Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] Età del Bronzo Antico sono ora meglio conosciute grazie a scavi nuovi ed al proseguimento di imprese già da tempo iniziate; nella alle piante dei due abitati è sufficiente a mostrare la sostanziale unicità dell'impianto, nonostante alcune modifiche ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] CronA, 4 (1965), pp. 7-29.
M.A. Di Stefano, Nuove ipotesi sui bronzetti di Castronovo, in ArchCl, 18 (1966), pp. 169-224.
Sulla stipe di Lavinio:
Enea nel Lazio (Catalogo della mostra), Roma 1981.
Inoltre:
G.Q. Giglioli, Bronzetti italici ed etruschi ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] ritratto il sovrano mentre compiva un rito di divinazione per l'avvento del nuovo ciclo, e un altare associato; ad est e ad ovest, cioè basso o in altorilievo. Le maschere sono quelle del mostro terrestre e l'edificio è così assimilato a una ...
Leggi Tutto
NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] p. 827, fig. 1027).
Tale processo, insieme ad una varietà nuova di motivi, giunge a compimento nel secolo successivo. Già dal principio VII sec.), dove la fantasiosa trasformazione delle navi in mostri non esclude che quella di sinistra (con la prua ...
Leggi Tutto
SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] barba, che si manterrà anche in età più tarda. Nel Nuovo Regno i flabelliferi e i portastendardo - cariche assai ambite a di Mohenjo-daro (v.) e di Harappa (v.) mostri alcuni motivi che ritornano sempre nella iconografia indiana: il teriomorfismo ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] come non gli era mai accaduto con gli avversari e con i mostri; mentre Z. è di consueto immobile sul trono e solo in casi con vivida efficacia il gruppo di Z. ed Egina, trova suggestioni nuove nella grande coppa di Spina con Ganimede (v. vol. vi, ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] muraria di Vulci, in Orizzonti, 2 (2001), pp. 63-74.
Vulci: scoperte e riscoperte. Nuovi dati dal territorio e dai depositi del Museo (Catalogo della mostra), Montalto di Castro 2002.
A.M. Moretti Sgubini, Vulci: un esempio di grande intervento sul ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Minerali e metalli
Arun Kumar Biswas
Minerali e metalli
Fino all'inizio del XX sec. la conoscenza della storia indiana a malapena risaliva a un tempo precedente il [...] stagno e il piombo; grazie alla ricerca di nuovi materiali grezzi ed elementi per le leghe, tali fu trovato in un deposito sigillato e fu datato III-II sec. a.C.; l'analisi mostrò che si trattava di zinco quasi puro, con l'1,3% di piombo, lo 0,06 ...
Leggi Tutto
FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] vi allude più volte. In questo tempo appare un nuovo genere di falsi: alle opere antiche vengono aggiunte iscrizioni atto di ricevere omaggio. L'autenticità del pezzo, il quale mostra uno stile di tipo tardo-antico, è stata vigorosamente affermata, ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista altrui: quando ride mette in m. due...