ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] corte, e in un proposito polemico contro chi aveva mostrato di sapere così poco apprezzare i suoi meriti e il e le sue relazioni con la repubblica di Lucca, Lucca 1937; D. Fava, Nuovi documenti sul governo di L. A. nella Garfagnana, in Atti e Mem. d ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] , si addormenta in un parco, e al risveglio non mostra di riconoscere né l'istitutrice né sua madre. Anzi, ), n. 172-73, p. 2;G. Artieri, B. e gli amici giovani, in Nuova antologia, settembre 1960, pp. 63-72;G. Pullini, M. B., in Icontemporanei, I, ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] . Collaborò per alcuni anni con il settimanale di area comunista Vie Nuove occupandosi spesso anche di vendite di opere d’arte.
Nelle estati , le morti per mare dei padri che non tornano, mostri, sirene, donne che «tessono e stessono per dieci e ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] faceva parte il G. nel corso del 1540 trovò un nuovo polo di aggregazione nella figura di Giovanni Mazzuoli da Strada in a stampa nel 1549). Il G. da parte sua compose la Guerra de' mostri, in 44 ottave (due edizioni per D. Manzani, nel 1584 e nel ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] intorno alla generazione de' viventi e particolarmente de' mostri (in Giorn. de' letterati d'Italia, XII[1712 il C. si trasferì dalla capitale a Kensington, dove si legò a nuove amicizie nei circoli whig e si dedicò a studi letterari e poetici, ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] che non avrebbe mai completato, per la smania di nuovi progetti; "carattere" per giunta coerente con l'impegno dei fatti l'ipotesi più economica e suggestiva, con tutto che Petrarca mostri di ignorame l'esistenza. Se poi a questo merito si potesse ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] semiseria di Berchet) restarono senza seguito. Nel giugno era di nuovo a Milano per gli esami, poi si recò a Firenze per ho definito il concetto pur come esistente attualità, o questi altri mostri del grado estetico e del momento economico". Per il B. ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] puntini e asterischi.
A dicembre Fernanda e Sottsass furono di nuovo a San Francisco, questa volta con Bob Dylan e Ginsberg. un beat: dieci anni di ricerca alternativa, Roma 1976; Mostri degli anni Venti, Milano 1976; Hemingway, Milano 1985; Amici ...
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Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] la cifra stilistica prevalente: «un pauroso / di sozzi mostri abisso» (Sulla Mitologia, 100); «l’odorosa educar dolce commissione dell’Istituto nazionale per il progetto di un nuovo vocabolario consente a Monti di utilizzare e ampliare il ...
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draghi e altri animali fantastici
Domenico Russo
Terribili o teneri, da sempre grandi protagonisti
Creati dalla fantasia popolare in tempi antichissimi, i draghi si sono insediati nei miti, nelle favole [...] in cui s'impegnò soprattutto l'orrida Tiamat, che raccolse intorno a sé ogni specie di mostri e di demoni. Tiamat sconfisse molti eroi mandati dalle nuove divinità contro di lei, ma non poté nulla contro il forte e intelligente Marduk. Come la luce ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista altrui: quando ride mette in m. due...