BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] conseguire l'anzianato era stato Antonio nel 1452. Nel 1454, nuovamente in carica, fu costretto a fuggire da Lucca per aver ferito al fratello Benedetto, "al quale commetto et ordino la mostri, tanto a Vostre Signorie, quanto etiam a quelli deputati ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] B. sia pienamente cosciente della loro gravità e mostri una sicura conoscenza delle soluzioni che i giuristi , pp. 194, 198, 201, 203, 205, 207-213. Niente di nuovo nella nota biografica contenuta in A. Cutolo, Il regno di Sicilia negli ultimi ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] accertabile in modo definitivo, sebbene il dipinto si mostri coerente, da un punto di vista stilistico, a L'Arte, XVI (1913), pp. 341-363; C. Caversazzi, Nuovi documenti dell'opera pittorica di Frate Galgario, in Bollettino della Civica Biblioteca di ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] l'esule Pietro Giannone, verso le cui tesi giurisdizionaliste mostrò anni dopo un cauto apprezzamento (cfr. Novelle letterarie, Soria e con il padre Adami, un bel giorno ebbe la "nuova" di essere dato per morto; mentre tutta Firenze ne parlava, ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] giorno / ... non è campo, avello o fossa / che non mostri sua potenza": laude "Noi seguiam con pazienza"). La sorte è fondamentale lo studio di F. Avonto, La vita di C. C. secondo nuovi documenti, in Riv. delle bibl. e degli archivi, XXXIV (1924), pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] che si manifestava nella persona e che nessun potere poteva soddisfare.
Secondo Leonardi, gli intellettuali non si mostravano all’altezza delle nuove esigenze e la cosa non dipendeva da ragioni personali o di congiuntura. In linea con le conclusioni ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] judicandi), ma anche per ciò che concerne la scoperta di nuovi concetti e verità (ars inveniendi). Il momento analitico del di Pellisson e ne invia a questi una copia perché la mostri all'Académie des Sciences di Parigi. Il saggio però non verrà ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] feudale. Nella tessitura del poema, se fate, mostri, diavoli e altrettali stregonerie più che all'epica 'Alfieri, in Convivium, n.s., III (1949), pp. 649 s. Per un nuovo e diverso avviamento allo studio del C., e un tentativo d'inserirne l'opera non ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] parte è emblematico che proprio I. nella sua Ars grammatica mostri di aver recepito alcune concezioni, come la partizione settenaria dell p. 130; F. Stella, La poesia di Paolo Diacono: nuovi manoscritti e attribuzioni incerte, ibid., p. 556; B.M. ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] loro posto è accanto alle culle, a protezione dei nuovi nati su cui profondono preziosi doni. La costante presenza delle per andare a costruire per ognuno di noi la solida realtà. Il mostro è sì un oggetto dell'incubo, ma è anche ciò che alimenta i ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista altrui: quando ride mette in m. due...