ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] c. 7v, 1250 ca.). All'immagine dell'a. come 'bestia' offrirono sempre nuovi spunti le diverse bestie demoniache dell'Apocalisse. Per lo più questi mostri hanno aspetto parzialmente antropomorfo, compiono azioni umane, recano attributi quali la spada ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] generale - non custodia chiusa ma grande ostensorio atto a mostrare dall'interno il Ss. Sacramento -, le parti che grande di Caprarola, ibid., 1969, nn. 91-96, pp. 3-46; Id., Nuovi documenti e qualche ipotesi su G. D., in Palladio, XX (1970), pp. 1- ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] risolse solo a metà Ottocento con la creazione del Borgo Nuovo.
Operava nel frattempo a Torino il Guarini e il C , Torino 1963, pp.25 s., 74 s.; N. Carboneri. Architettura, in Mostra del barocco piemontese (catalogo), Torino 1963, I, pp. 2 ss., 30 s ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] ad un. Crocefisso, anch'esso del B., costituendo un nuovo gruppo. Sulla tkàccia di questa testimonianza e di un'incisione e l'intemo della chiesa di Giulio Romano - mostra notevoli disuguaglianze qualitative dovute all'intervento di collaboratori, ...
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CASTEL DEL MONTE
A. Cadei
Castello della Puglia, nel territorio del comune di Andria (prov. Bari).L'edificio sorge isolato su una bassa collina tondeggiante che domina l'ondulata campagna circostante, [...] è uno degli aspetti tecnologicamente più avanzati e nuovi di Castel del Monte. L'acqua piovana raccolta la testa di un vecchio barbuto, un'altra è composta da quattro mostri anguiformi che si mordono in disposizione a svastica, un'altra ancora è ...
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CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] Già il Troescher ha segnalato come il C. a Briga mostri di conoscere il Giudizio finale di Jan Van Eyck (Metropolitan 2, X (1967), pp. 13-26; E. Brezzi Rossetti, Due nuovi frammenti canavesiani, in Boll. storico-bibliogr. subalpino, LXVIII (1970), pp. ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] 1965), pp. 14-16; F. Bellonzi, Il Giotto di C.C., in Nuova Antol., giugno 1966, pp. 213-235; C. L. R[agghianti], in p. 88 e fig. 47 (Porta Marina a Pompei, 1936); F. Mazzocca, La mostra fiorentina del 1922…, in Annali d. Sc. norm. sup. di Pisa, s. ...
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manga
Alfredo Castelli
Il fumetto del Sol Levante
Importato in Giappone a metà Ottocento dalla stampa occidentale, il fumetto ha assunto il nome manga («immagini capricciose»), in omaggio a una forma [...] altro ancora alle tentate invasioni di giganteschi mostri alieni. I manga dell’orrore raccontano il vento ed esiste persino il suono del silenzio, shin!
Un nuovo linguaggio per fumetti
I fumetti occidentali contengono molto parlato, mentre il testo ...
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Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] mancano fin dall’arcaismo per figure di barbari, schiavi o mostri. Il 4° sec. crea una numerosa serie di r. in senso moderno, con dignità di soggetto autonomo, legato alla nuova cultura umanistica e in relazione con l’ascesa della classe borghese. ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] arida, è più ampiamente estesa nel Friuli dove si mostra anche più tipica la struttura a grandi conoidi; si , ma dettata in un dialetto grave e dolce che affascina, come cosa nuova, l'orecchio degli stessi Veneti. E vigorose sono le Cante d'Adese ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista altrui: quando ride mette in m. due...