La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] IV.
36 Ivi, per la storia del sito (passim).
37 Cfr. di nuovo S. Borgehammar, How the Holy Cross Was Found, cit., e J.W. che la scena dell’incontro tra Salomone e la Regina di Saba mostri una veduta di Wimpfen.
93 Nel Boec van den Houte si hanno ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] romana. Perciò prodigi, eventi fuori dell'ordinario, mostri e mostruosità, miracoli e portenti, catastrofi e rovine Ellwood, D.W. (a cura di), I mass media e la storia. Nuovi approcci a confronto, Roma 1986.
Encyclopédie de la Pléiade, vol. XI, L' ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] essiccamento, si mostravano capaci di riprendere le funzioni vitali non appena fossero stati nuovamente bagnati ( per congiungersi a quelle cui dovrebbe stare unita, nasce un 'mostro per difetto'. E se accade invece che alcune parti superflue trovino ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] Età del Bronzo Antico sono ora meglio conosciute grazie a scavi nuovi ed al proseguimento di imprese già da tempo iniziate; nella alle piante dei due abitati è sufficiente a mostrare la sostanziale unicità dell'impianto, nonostante alcune modifiche ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] CronA, 4 (1965), pp. 7-29.
M.A. Di Stefano, Nuove ipotesi sui bronzetti di Castronovo, in ArchCl, 18 (1966), pp. 169-224.
Sulla stipe di Lavinio:
Enea nel Lazio (Catalogo della mostra), Roma 1981.
Inoltre:
G.Q. Giglioli, Bronzetti italici ed etruschi ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] generale Costantino ha una visione di un angelo che mostrandogli la croce afferma: «In hoc signo vinces». Tale apparizione inaugura un nuovo potente vessillo, la croce, e una nuova divinità protettrice e vittoriosa, il Cristo. A questa narrazione ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] boicottaggi in pubblico contro gli austriaci e chi si mostri ad essi connivente(36). Si arriva a un vero 195.
20. Vittorio Malamani, Giustina Renier Michiel. I suoi amici, il suo tempo, «Nuovo Archivio Veneto», 19, 1889, t. 38, nr. 76, pt. 2, pp. 279 ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] sano e salvo dal mostro marino. Nella metà sinistra, la potenza del nuovo Dio si manifesta al mondo Darmstadt 2001, pp. 131-132; M. Andaloro, L’orizzonte tardoantico e le nuove immagini, 312-468, Milano 2006 (La pittura medievale a Roma, 312-1431. ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] in Ezzelino da Romano il primo emergere di un potere di nuovo tipo che viene a infrangere i ritmi e gli schemi dell' quant il fu venus" (ibid., p. 364). In sostanza si mostra un'aspettativa assai diversa da quella di un Filippo di Novara, e una ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] di Colonia o la collegiata di Wimpfen im Tal, che mostrano forme di grande modernità accanto a tecniche di esecuzione dapprima il decorated style con le sue forme esotiche, le nuove strutture spaziali (torre nolare ottagonale di Ely, cattedrale di ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista altrui: quando ride mette in m. due...