Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] un sottosistema abbastanza grande da poter ritenere che mostri le stesse proprietà di un campione macroscopico di sono isolate, sia quando collidono per dare origine a nuovi composti. Il riconoscimento del grande progresso così conseguito è ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] energie morali e intellettuali, le sue forze di lavoro, come abbiamo già detto, accennavano a nuovo vigore o, meglio, cominciavano a mostrare visibilmente i frutti dell'intimo, lento, silenzioso travaglio di trasformazione, compiutosi nei due secoli ...
Leggi Tutto
FRANCIA (XV, p. 876; App. I, p. 620; II, 1, p. 969; III, 1, p. 670)
Luigi Cardi
Daniela Primicerio
Enrico Decleva
Massimo Colesanti
Eugenia Schneider Equini
Jean Clair
Giorgio Piccinato
Popolazione. [...] appoggiata a de Gaulle e aveva dato la fiducia a Pompidou mostrò d'accettare il "cambiamento senza rischio" promesso da Giscard, nel 1901) o a Céline, che conosce negli anni Cinquanta un nuovo successo (v. in questa App.), e quindi alle esperienze più ...
Leggi Tutto
È opinione abbastanza diffusa fuor degli ambienti scientifici che la biologia moderna abbia in certo modo sconfessato la teoria dell'evoluzione: o perché non avendone potuto dare una soddisfacente dimostrazione [...] che non tutti i gameti prodotti dagli individui danno origine a nuovi individui: molti vanno perduti. È il caso che decide quali della specie, in quanto produrrebbe una quantità di mostri non vitali. A questo inconveniente ovvia l'associazione ...
Leggi Tutto
di Pierfausto Seneci
Si indica con tale locuzione l'utilizzo di strategie e protocolli sperimentali ad alta produttività volti a massimizzare le reazioni di sintesi chimiche e, quindi, produrre un gran [...] diversi fra loro, sperando che almeno uno di essi mostri l'attività desiderata.
Una libreria focalizzata (fig. 3B) Il costo medio per l'introduzione sul mercato internazionale di un nuovo farmaco è decuplicato, passando dai circa 50 milioni di dollari ...
Leggi Tutto
Nederlandese, letteratura
Fulvio Ferrari
Gli ultimi anni del 20° sec. e i primi del 21° corrispondono a una fase di forte dinamismo nella letteratura di lingua nederlandese: non solo, infatti, si è [...] popolari autori di lingua nederlandese.
Una notevole poliedricità mostra anche la produzione di J. Zwagerman (n. G.Komrij (n. 1944), si deve in buona misura l'emergere di una nuova generazione di poeti, tra cui, oltre ai già citati Nasr e Stitou, si ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] abbandoni l'antica sede o sia accresciuta di una nuova - anche nella città che non lungi da Grammichele core;
ca son sì vergognoso
ch'io pur vi guardo ascoso
e non vi mostro amore.
Qui occorre pronunciare: amore (non amure, amuri).
Lo stesso (ediz ...
Leggi Tutto
Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] quello dell'espressione formale. Il latino e il greco degli ultimi periodi dell'antichità mostrarono tanto nel paganesimo quanto nel cristianesimo caratteri nuovi, che ci sembrano decadenti, e lo sono effettivamente in un primo tempo. Nonostante le ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] Arrigo in Italia e del conclave del 1314, la Monarchia e la Commedia.
La Vita nuova. - La Vita nuova è una raccolta di rime con prose ("ragioni") che ne mostrano le occasioni e con chiose che ne dichiarano l'intendimento. Intorno a nessun'altra opera ...
Leggi Tutto
GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] a sua volta paga l'onore del mazzo, mettendo una nuova somma, eguale alla posta, nel piattino.
Il giuoco consiste da solo" non può chiamare il tre e si prende il monte senza mostrarlo.
Chi ha chiesto il tre deve restituire un'altra carta, scoperta, a ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista altrui: quando ride mette in m. due...