Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Oceania
Gaetano Cofini
Dalle prime forme di sedentarietà alla nascita di abitati complessi
Le trasformazioni economiche verificatesi negli ultimi millenni [...] collegamenti e gli scambi commerciali) offerte dal territorio di Tamaki-makau-rau (Auckland), nell'Isola del Nord della NuovaZelanda, favorirono la concentrazione di un consistente numero di siti distribuiti lungo le coste e i corsi d'acqua, sui ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Oceania
Gaetano Cofini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
I dati emersi dalle ricerche condotte in vari campi di indagine (archeologico, paleobotanico, [...] rapida espansione soprattutto nelle isole ai vertici del triangolo polinesiano (Hawaii, Isola di Pasqua, NuovaZelanda) e negli altopiani di Papua Nuova Guinea. Fonti storiche attestano che la patata dolce venne esportata in Melanesia da Spagnoli ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Oceania
Gaetano Cofini
I luoghi e gli oggetti del culto
I luoghi
Il riconoscimento di spazi e ambienti destinati al culto o alle cerimonie deriva generalmente [...] luoghi di culto e quella delle unità residenziali. Contrariamente ad altre popolazioni della regione, i Maori della NuovaZelanda non eressero grandiosi complessi religiosi. Per il momento si conoscono piccoli santuari in cui compaiono uno o più ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Oceania
Gaetano Cofini
Nella preistoria dell'Oceania l'allevamento fu limitato a tre soli animali: il maiale (Sus), il cane (Canis) e il pollo (Gallus). [...] isole del Pacifico. I suini, presenti negli arcipelaghi tropicali polinesiani e nelle Hawaii, non furono mai introdotti in NuovaZelanda e nell'Isola di Pasqua. Qui il pollo rappresentò l'unica specie domestica, allevata non solo in funzione del ...
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Australia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il più grande Stato del continente oceanico
Il nome Australia deriva dalla definizione latina Terra australis incognita "terra meridionale sconosciuta". [...] la Terra australis incognita indicata da Tolomeo, A. Tasman (1642-44), che scoprì l'isola poi chiamata Tasmania e la NuovaZelanda. L'opera degli Olandesi fu continuata dagli inglesi W. Dampier (1699) e J. Cook (1768-79); quest'ultimo aprì la ...
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neozelandese
neożelandése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Nuova Zelanda, grande arcipelago dell’oceano Pacifico a sud-est del continente australiano, che comprende due grandi isole (l’Isola del Nord e l’Isola del Sud) con...
cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...