VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] e meridionale posseggono vulcani attivi le Marianne, le Salomone, Santa Cruz, le Nuove Ebridi, le Tonga, le Kermadec; le Samoa, le Hawaii, oltre alla NuovaZelanda (Isola Nord, con grande ricchezza anche di fenomeni geyseriani, legati all'attività ...
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PAKISTAN (App. II, 11, p. 485)
Paolo DAFFINA
Florio GRADI
Maurizio TADDEI
Gi. Gul.
Ordinamento. - Fino al febbraio del 1956 l'ordinamento costituzionale del P. si fondava su due documenti: il Government [...] a 62,5 milioni di sterline; il contributo degli S. U. A., della Gran Bretagna, del Canada, della NuovaZelanda, della Germania Occidentale e della Banca Internazionale ammonta complessivamente a 250 milioni di sterline.
Per la realizzazione del piano ...
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GEOGRAFIA (XVI, p. 602; App. II, 1, p. 1029; III, 1, p. 723)
Aldo Sestini
Oltrepassata la metà del 20° secolo, una rassegna dei progressi della g. non ha più da occuparsi in linea preminente dell'esplorazione [...] emanazione della stessa Unione sono stati tenuti in paesi sparsi un po' in tutto il mondo (Messico, Uganda, Malesia, NuovaZelanda, ecc.); essi trattano temi più delimitati e anche la provenienza dei partecipanti è in genere da un'area più ristretta ...
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INDOCINA (XIX, p. 112; App. I, p. 727; II, 11, p. 25)
Paolo DAFFINA
Guido GIGLI
L'accordo cui pervennero nel luglio 1954 i partecipanti alla conferenza di Ginevra, poneva fine alla guerra (v. appresso) [...] interessate alla sorte del sud-est asiatico, cioè da parte degli S. U. A., Gran Bretagna, Francia, Filippine, Indonesia, Australia e NuovaZelanda. Si gettavano in tal modo le basi della futura SEATO.
Ma insorse un contrasto fra gli S. U. A. e le ...
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Popolazione (p. 630). - La populazione del dominion al censimento 1931 è risultata di 10.376.786 ab., con un aumento di 1.588.303 individui rispetto al precedente del 1921. Tutte le provincie avvertono [...] Isola Principe Edoardo, che da 88.615 individui scende a 88.038; Nuova Scozia da 523.837 a 512.846); i due Territori continuano a mantenere largamente la madrepatria, l'Australia, la NuovaZelanda, ma viene oltrepassato dall'Unione Sudafricana.
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Macedonia
Anna Bordoni e Ciro Lo Muzio
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato interno dell'Europa sud-orientale. Il Paese è caratterizzato da una eterogeneità culturale ed etnica, di conseguenza [...] e, alla metà del primo decennio del 21° sec., oltre 500.000 Macedoni vivevano tra Stati Uniti, Canada, Australia e NuovaZelanda. Inoltre, poiché la vicina Bulgaria ha buone prospettive di essere ammessa nell'Unione Europea entro il 2007, più di 60 ...
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VICTORIA (A. T., 138-139)
Emilio MALESANI
Città marittima, capitale della Columbia Britannica; sorge all'estremità sud-orientale dell'Isola di Vancouver, in fondo allo Stretto di Juan de Fuca, che separa [...] regolari con i porti della costa canadese e con quelli nordamericani e dalle navi delle linee dirette all'Australia, alla NuovaZelanda e all'Asia Orientale. In conseguenza il movimento annuo è assai notevole e supera i quattro milioni di tonnellate ...
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Dalla data dell'indipendenza di Ceylon (1948) la città e il porto di C. sono venuti acquistando una sempre maggiore importanza economica e politica. Il volume raggiunto dai traffici commerciali, che fa [...] Piano erano in origine l'Australia, la Birmania, il Cambogia, il Canada, Ceylon, l'India, l'Indonesia, il Laos, il Nepal, la NuovaZelanda, il Pakistan, il Regno Unito, gli Stati Uniti d'America, il Vietnam meridionale. Nel 1954 furono ammessi come ...
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Navigatore (King's Lynn 1757 - Petersham, Surrey, 1798). Dopo aver partecipato al primo e al terzo viaggio di J. Cook (1772-80), ebbe l'incarico di una spedizione nell'America Settentr. lungo le coste [...] del Pacifico. Partito nel 1791, esplorò dapprima parte delle coste dell'Australia e della NuovaZelanda, quindi Tahiti e le isole Hawaii e raggiunse (1792) il continente nordamericano, seguendolo da 39º a 52º lat. nord e circumnavigando l'isola che ...
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Navigatore olandese (Lutgegast, Groninga, 1603 - Batavia 1659); al servizio della Compagnia delle Indie Orientali, viaggiò (dopo il 1632) nei mari della Sonda e delle Molucche; poi (1639) raggiunse le [...] ) l'isola da lui detta Terra di Van Diemen e chiamata oggi Tasmania. Nello stesso viaggio costeggiò l'Isola del Sud della NuovaZelanda, passò lo stretto oggi detto di Cook e rientrò quindi a Batavia. Fece un'altra spedizione (1644) lungo il Golfo di ...
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neozelandese
neożelandése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Nuova Zelanda, grande arcipelago dell’oceano Pacifico a sud-est del continente australiano, che comprende due grandi isole (l’Isola del Nord e l’Isola del Sud) con...
cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...