Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] passaggio dall'istanza cooperativa a quella comunitaria, tramite per il nuovo mondo morale. Dei Probi Pionieri di Rochdale si creò riunione. Nel 1877 alcuni contadini di Aardenburg, in Zelanda, crearono una cooperativa di acquisto di concimi chimici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se nel 1555, il principio del cuius regio, eius et religio, vale a dire la possibilità, [...] Quaranta, di Calvino. La reazione della corona a questa nuova temperie culturale è ambigua, condizionata in primo luogo dalle pressanti le regioni del nord come l’Olanda e la Zelanda, calviniste, nel 1581 dichiarano la propria indipendenza dalla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Paesi Bassi sembrano condensare, in un piccolo spazio, l’intera “vicenda” cinquecentesca: [...] sposta progressivamente da sud verso le province settentrionali di Olanda e Zelanda e verso i porti del nord, dove è attiva la guerra ritengono conveniente e opportuno – ancora una volta – concedere nuovi prestiti al re di Spagna. Il 2 maggio 1598 il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Ducato di Borgogna diviene nel corso del XV secolo una delle realtà statuali più [...] di Nevers e di Rethel. Dal punto di vista geografico la nuova compagine statale si estende dal Giura fino al Mare del Nord; delle contee che costituiranno i Paesi Bassi settentrionali (Hainaut, Zelanda, Olanda e Frisia); si annette il Ducato di ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] 376, a 283 nei 356 e poco dopo a 349. L'apogeo della nuova potenza marittima ateniese fu raggiunto nel 325 con 360 triere, 50 tetrere e ai nemici di sbarcare truppe sulle coste della Zelanda e a mantenere libere le comunicazioni marittime, che ...
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OLANDA, Contea e Provincia di
Adriano H. Luijdjens
In tempi antichi il territorio che più tardi formò l'Olanda era scarsamente abitato dai Caninefati e dai Frisoni. Nel 922 Carlo il Semplice dava in [...] truppe scoraggiate si ritirarono dalla provincia verso Utrecht, Gheldria e Zelanda; dopo la morte del Requesens esse si ammutinarono. L'Olanda era liberata dal nemico, ma ridotta di nuovo una palude. Fiorì però il commercio poiché sotto la protezione ...
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WITTELSBACH (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Karl JORDAN
Nome d'un castello posto a NE. di Aichach (cittadina dell'Alta Baviera, sulla linea ferroviaria Ingolstadt-Augusta), culla dinastica della famiglia [...] egli stesso, come erede della consorte, le contee di Olanda, Zelanda e Frisia. Contrariamente alla sua volontà, alla sua morte (1347) dei W. Dopo che l'Alta e la Bassa Baviera furono nuovamente unite (1363-1375) sotto il dominio del duca Stefano II, ...
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LUDOVICO IV il Bavaro, imperatore
Giovanni Battista Picotti
Nato nel 1287 da Ludovico II, duca della Baviera Superiore e conte palatino del Reno, e da Matilde, figlia di Rodolfo d'Asburgo, fu, dopo [...] era con lui, e timorosa della scomunica e non vogliosa di nuova guerra con i guelfi (8 ottobre), e le aveva tolto conte di Olanda, e ne ebbe in dote le contee di Olanda, di Zelanda e di Frisia. Ma si guastò così col re d'Inghilterra, diede gelosia ...
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OLDENBARNEVELDT, Jan van
Adriano H. Luijdjens
Signore del Tempel, Berkel, Rodenrijs, ecc., avvocato e guardasigilli di Olanda e Frisia occidentale, nacque il 14 settembre 1547 ad Amersfoort (Utrecht). [...] 'assedio (1573). Nominato a Delft, dagli Stati, avvocato alla nuova corte d'Olanda, ebbe tra i suoi clienti gli stessi Stati Egli seppe impedire che venisse affidato lo statolderato di Olanda e Zelanda a R. Dudley, conte di Leicester e riuscì a far ...
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MIDDELBURG (A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Città dell'Olanda, capoluogo della provincia di Zelanda, situata nel centro dell'isola di Walcheren sul canale da Flessinga a Veere. La popolazione (18.419 [...] nonché la parte dell'edificio da secoli occupata dagli Stati di Zelanda, sono stati ricostruiti dopo l'incendio del 1492. La ma ben presto essa si risollevò. Nel 1559, con la nuova divisione ecclesiastica dei Paesi Bassi, l'ultimo abate Nicola van ...
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neozelandese
neożelandése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Nuova Zelanda, grande arcipelago dell’oceano Pacifico a sud-est del continente australiano, che comprende due grandi isole (l’Isola del Nord e l’Isola del Sud) con...
cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...