GUGLIELMO I principe d'Orange, conte di Nassau, detto il Taciturno
Adriano H. Luijdjens
Nacque il 24 aprile 1533, primogenito di Guglielmo di Nassau-Dillenburg e di Giuliana di Stolberg, nel castello [...] a Enrico III di Francia, dall'assemblea fu nominato nuovameme statolder di Olanda, Zelanda, e Utrecht.
Frattanto era arrivato Don Giovanni d'Austria, il nuovo governatore, che, nonostante la cortesia dei modi, non riuscì a vincere le diffidenze ...
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GAND (fiammingo Gent; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, situata a non più di 5 m. s. m., al confluente della Schelda e della Lys, attraversata da parecchi rami della [...] 1385 quando, col trattato di Tournai, essa si sottomise al nuovo conte, Filippo l'Ardito, duca di Borgogna.
Gand conservò la si incontrarono a Gand coi rappresentanti dell'Olanda e della Zelanda, per stabilire una pace durevole fra tutte le provincie. ...
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. La parola hansa, che in tedesco antico significa "raggruppamento, schiera", fu usata originariamente per indicare l'unione di più persone per uno scopo comune, e in particolare l'unione dei mercanti [...] dei paesi costieri del Baltico e del Mare del Nord.
Della nuova lega non è possibile determinare la data di nascita. Il nome di là dallo Zuiderzee: le città delle contee di Olanda, Zelanda e Fiandra, sebbene per i loro caratteri etnografici e per il ...
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Regione storica del Belgio, corrispondente nel suo insieme al paese basso fra la Lys, la Schelda e il mare; vi si comprende oggi tuttavia anche la plaga di Alost, Grammont e Renaix sulla destra della Schelda. [...] della Lotaringia, Baldovino IV (888-1035) e Baldovino V (1025-1067) poterono fare, dal 1006 al 1066, nuove conquiste: della Zelanda, all'ovest della Schelda orientale, del Quatre-Métiers, a sud della Schelda occidentale, del Brabante, fra la Schelda ...
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MAURIZIO conte di Nassau, dal 1618 principe di Orange
Adriano H. Luijdjens
Nacque nel castello di Dillenburg (Germania) il 13 novembre 1567, da Guglielmo I d'Orange e da Anna di Sassonia. Nel 1577 venne [...] il governatore inviato dalla regina Elisabetta, gli stati di Zelanda prima, d'Olanda poi, lo nominarono statolder, . La morte di Giovanni Guglielmo di Jülich-Cleve era presagio di una nuova guerra e M. fu subito preso dal grande progetto di Enrico IV ...
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Città dei Paesi Bassi, capitale della provincia della Gheldria (Gelderland), situata sulla riva destra del Reno, nel punto dove confluiscono lo Zijp, il St. Jean e il Sonsbeek. Contava 63.000 abitanti [...] duchi della casa di Egmond e nel 1492 salutava con giubilo il nuovo duca Carlo, figlio di Adolfo; ma nel 1505 veníva presa da repubblica dei Paesi Bassi le due provincie di Olanda e Zelanda a tutto danno delle provincie dell'interno. Nel 1813, i ...
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. Famiglia di navigatori olandesi, della Zelanda, discendenti dal pescatore Evert Heindricxssen ("di Enrico"), che nel 1572 si unì con i "pezzenti del mare". Il figlio di lui Johan I Evertsen fu nominato [...] Bassi, occupando anche Nuova Amsterdam (poi New York) e l'isola di Sant'Eustachio. Nel 1679 fu nominato vice-ammiraglio, nel 1684 tenente-ammiraglio di Zelanda e comandò la flotta che portò Guglielmo III d'Orange in Inghilterra. Nel 1690 comandò ...
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. Nome assunto dall'Olanda quando nel 1795 si costituì in democrazia sotto la protezione delle armi francesi. La conquista o, come allora si diceva, la liberazione dell'Olanda, caldeggiata a Parigi da [...] e tutta la sinistra del Reno, cioè il Brabante settentrionale e buona parte della Fiandra olandese e della Zelanda. Inoltre la nuova repubblica, che non poteva reggersi senza l'aiuto straniero ed era quindi destinata ad essere indipendente soltanto ...
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MAERLANT, Jacob van
Auguste Vermeylen
Poeta fiammingo, nato intorno al 1235 probabilmente a Damme (Bruges), morto ivi poco dopo il 1294. Fece il sagrestano a Maerlant, nell'isola di Voorne (Zelanda), [...] si rivolgano con spirito satirico contro gli abusi dei nobili e degli ecclesiastici, sia che esortino la cristianità a una nuova crociata. M. rappresenta lo spirito del comune e della borghesia. In queste liriche la sua tecnica è più matura, esperta ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] dell'economia-mondo che vedeva al centro l'Olanda e la Zelanda, l'area attorno a Londra e l'East Anglia, la ). Se è lecito aspettarsi che tra i popolani arricchiti e i nuovi nobili vi fosse una tendenza alla spesa autocelebrativa, è altresì vero ...
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neozelandese
neożelandése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Nuova Zelanda, grande arcipelago dell’oceano Pacifico a sud-est del continente australiano, che comprende due grandi isole (l’Isola del Nord e l’Isola del Sud) con...
cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...