È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] compare, ma come fatto sporadico e raro, sia la molteplicità degli ingressi (Micronesia), sia la finestra (Malesia, NuovaZelanda); quest'ultima esiste invece sovente nelle costruzioni invernali degli iperborei, e persino nell'iglu, il che conferma ...
Leggi Tutto
.
La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] Inghilterre sorte nell'ultimo secolo oltre gli oceani (il Canada, il Sud-Africa, l'Australia, la NuovaZelanda).
Minori territorialmente ma non politicamente i vantaggi coloniali conseguiti con la guerra dalla Francia, alla quale venivano attribuiti ...
Leggi Tutto
Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] posseduto leoni e leopardi fino alla metà del secolo scorso. I Maori hanno sterminato per mangiarli tutti i Dinornis nella NuovaZelanda; altrettanto hanno fatto i Portoghesi nel sec. XVII alle isole Maurizio e Riunione con i Didus e con i Pezophaps ...
Leggi Tutto
TESSITURA (fr. tissage; sp. tejedura; ted. Weberei, ingl. weaving)
Giovanni TRECCANI
George MONTANDON
Il tessuto è il risultato di un intrecciamento di fili e, in generale, può essere formato in tre [...] e nel nord (Ostiachi) e nel centro (Kirghisi) dell'Asia. Piccoli telai primitivi da tessitura-intrecciatura s'incontrano nella NuovaZelanda e alle isole Salomone occidentali: qui sono montati su un arco di 1 metro di lunghezza e 10 centimetri di ...
Leggi Tutto
(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] , che Roma considera inammissibile ma che alcune C. facenti parte della Comunione anglicana (quelle del Canada, degli USA e della NuovaZelanda) già praticano. La C. d'Inghilterra, da parte sua, ordina donne al diaconato dal 1987, ma non ancora al ...
Leggi Tutto
È il processo per il quale la pelle degli animali è resa imputrescibile e resistente all'umidità. La pelle dell'animale appena macellato contiene circa il 60% d'acqua ed entra facilmente in putrefazione; [...] durante un'ora, essa diventa verde e pare che si formi un nuovo sale al quale si attribuisce la formula (trascurando il solfato alcalino che Uniti, Australia, Inghilterra, Spagna, Danimarca, Cina, NuovaZelanda, Italia.
L'industria in Italia. - L' ...
Leggi Tutto
MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] , dal Capo York a Brisbane e alcune delle isole dell'arcipelago di Bismarck. Nella Nuova Caledonia, pur essendovi molte paludi, la malaria è sconosciuta e così nella NuovaZelanda e in altre isole.
Ora quali sono le condizioni che formano l'ambiente ...
Leggi Tutto
OLIVO (lat. scient. Olea europaea L.; fr. olivier; sp. olivera; ted. Olivenbaum; ingl. olive-tree)
Heirich BODMER
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Albero della famiglia [...] Oleacee, del genere Olea, il quale abbraccia 35 specie della regione mediterranea, Africa e NuovaZelanda. L'Olea chrysophylla Lamk. e l'O. laurifolia Lamk. vivono nell'Eritrea e nei monti dell'Abissinia. La specie mediterranea, O. europaea L., è ...
Leggi Tutto
VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] vigneti dell'America Meridionale (e specialmente della Repubblica Argentina), anche quelli dell'Australia meridionale e della NuovaZelanda.
L'influenza della latitudine si combina però strettamente con quella dell'altitudine. Così mentre il limite ...
Leggi Tutto
Nome e limiti. - Col nome di Ande - in spagnuolo Cordillera (cioè "catena") de los Andes - si designa il grande sistema montuoso che percorre in tutta la sua lunghezza la parte occidentale dell'America [...] e di quella dei Merganettinae, delle cui otto specie sei sono confinate alle Ande e due rispettivamente nella NuovaZelanda e nella Nuova Guinea; i Rhinocarythidae, esclusivi delle Ande e della Patagonia, fra cui il Thinocorys rumicivorus, esteso dal ...
Leggi Tutto
neozelandese
neożelandése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Nuova Zelanda, grande arcipelago dell’oceano Pacifico a sud-est del continente australiano, che comprende due grandi isole (l’Isola del Nord e l’Isola del Sud) con...
cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...