COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] impermeabile. Più arduo ed ostico dovette apparire al C. il nuovo aggancio che la Roma culturale ed europea di Leone XIII al suo breviario, a Cristoforo Colombo, al Bellarmino, a Cristina di Svezia, al Galilei, a s. Francesco di Sales, al Leopardi ed ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...]
Fallita così la sua missione a Berlino, il B. fu di nuovo mandato a Pietroburgo, dove arrivò il 16 genn. 1741 e rimase d'intesa con i ministri plenipotenziari della Francia e della Svezia, destituì nel novembre del 1741 il "coronato lattante" Ivan ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] all’anno successivo il volume Arte e artisti nella Svezia dei giorni nostri (Milano 1915). Una menzione V. P.: lettere inedite di Cameroni, Turati e Kuliscioff a V. P., in Nuova Rivista europea, IX (1985), 65, pp. 27-36; F. Cameroni, Lettere a ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] , piatti e urne dove esplorava, con verve aggiornata ai nuovi canoni déco, gli italianissimi temi di quella che egli stesso ) all’architettura vera e propria (Istituto italiano di Stoccolma, Svezia, 1952-59; «prédio Italia» e Centro di fisica nucleare ...
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GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] 1640 questi volle sondare con prudenza le possibilità di una pace separata con la Svezia, il G. era tra i suoi emissari. Il 22 marzo 1643, nell'imminenza di un nuovo attacco dell'esercito svedese in Boemia, stavolta sotto il comando di L. Torstensson ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] due anni. In tal modo, il 25 nov. 1693 gli venne nuovamente offerta la sede di Versailles.
Qui l'E. si recò, conducendo diversi consigli. Tale era il destino della Repubblica, e la Svezia, altre volte patria dei barbari, doveva aver sola la gloria ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] 1640, infatti, gli era stato addossato il peso di questa nuova missione (accompagnato dall'onorifica elezione al saviato di Terraferma, per conflitto europeo.
La Francia era alleata con Olanda, Svezia e il principe Bernardo di Weimar contro Spagna, ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] (Bologna 1631), il M. aprì la strada a un genere letterario nuovo per l'Italia, quello del romanzo spirituale, al cui sviluppo contribuì dei festeggiamenti per l'arrivo a Bologna di Cristina di Svezia); La reina del foco (Forlì 1661; panegirico in ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] e capitano a Treviso, ma non dimostrò fretta di assumere la nuova carica; rimase infatti per un anno intero a Venezia, facendo il che poteva contare sull'aiuto della Francia e della Svezia. Finalmente i tanto attesi negoziati di pace si aprirono ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] Oder, che fu raggiunto nel gennaio 1813. Il B., con un nuovo corpo italiano, combatteva di lì a quattro mesi nelle ultime vittoriose battaglie -Maximilienne (1807-1876) sposò Oscar I di Svezia; Eugénie-Hortense (1808-1847) sposò Federico Guglielmo ...
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alcolock (Alcolock) s. m. Dispositivo elettronico che, all’interno di un veicolo, è collegato alla centralina del motore e a un etilometro, impedendo l’avviamento del mezzo da parte di una persona sotto l’influenza dell’alcol. ♦ [tit.] Alcolock,...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...