GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
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Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] dell'Italia e in varî paesi dell'Europa (Francia, Portogallo, Svezia, ecc.) e che si svolge con tre personaggi (il maestro, quale a sua volta paga l'onore del mazzo, mettendo una nuova somma, eguale alla posta, nel piattino.
Il giuoco consiste nel ...
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gioco in termini del tutto generali, situazione in cui uno o più soggetti o gruppi di soggetti (i giocatori) debbono seguire delle regole conosciute e condivise per raggiungere un fine. In ogni stadio del gioco (e quindi anche in quello iniziale) eccettuato quello finale, ogni giocatore decide una mossa ... ...
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Attività ricreativa praticata liberamente, fine a sé stessa e gestita generalmente da regole arbitrarie e vincolanti. La spontanea sottomissione al sistema di regole, distingue il g. da altre forme di divertimento che possono essere, invece, caratterizzate da una semplice infrazione di regole (per es., ... ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione fra due o più persone, regolata da norme convenzionali, e il cui esito, legato spesso a una ... ...
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Attività strutturata e liberamente scelta, svolta individualmente o in gruppo unicamente in vista di sé stessa e non per altri fini o necessità immediati. Per queste sue caratteristiche Aristotele distingueva il g. dal lavoro, equiparandolo alla felicità e alla virtù, anch’esse connotate dall’autosufficienza ... ...
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Ennio Peres
Un'attività fondamentale per gli esseri viventi
Il gioco è un'attività molto utile che ci consente di rafforzare e di affinare, in maniera piacevole, le potenzialità del corpo e della mente. Le origini del gioco sono antichissime e, come testimoniano i ritrovamenti archeologici, diversi ... ...
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Elisabetta Visalberghi
Matilde Panier Bagat
Paola de Sanctis Ricciardone
Il termine gioco definisce qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti, senza altri fini immediati che la ricreazione e lo svago, esercitando e sviluppando allo stesso ... ...
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Thomas Crump
Definizioni e terminologia
La definizione di Huizinga
Secondo una definizione fornita nel 1938 dallo storico olandese Johan Huizinga nel suo studio Homo ludens, il gioco può essere considerato "una libera attività [...] che esula dalla 'vita quotidiana', [...] 'non seria', ma capace tuttavia ... ...
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Elvezio Petrozzi
Il termine ''gioco'' si propone come una nozione estremamente complessa in cui sono coinvolte idee di limite, di libertà e di invenzione; si tratta di significati quanto mai vari che indicano come le disposizioni psicologiche che il g. traduce e sviluppa possano costituire importanti ... ...
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LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] libbre (140 kg.) per le lane sucide (fig. 7) e nella Nuova Zelanda di circa 340 libbre (155 kg.); la tara normale è di libbre 1931 a cifre molto basse.
Dei tre paesi scandinavi, la Svezia è quella dove l'industria laniera è più sviluppata, riuscendo ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] nel quale anno fu pubblicato con patente del 27 maggio un nuovo codice penale; il 29 luglio '53, fu pubblicato poi il Turchia nel 1858, in Serbia nel 1860, in Romania nel 1864, in Svezia nel 1864, in Danimarca nel 1866, nel Belgio nel 1867, in Islanda ...
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Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] da parte dell'Austria e dell'Ungheria, della Svezia e della Norvegia. Altri esempî di unioni sono infine 255, 256, 258, 261, 262, 263, 287 cod. pen.
Il nuovo codice penale italiano del 1930, che i delitti contro la personalità dello stato contempla ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
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(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] accoglie però anche il pubblico estraneo, e a cui Caterina II dà nuovo impulso.
Come si vede, a veri e proprî spettacoli d'arte direttore, cinque registi, 61 attori e 283 impiegati. In Svezia per sovvenzionare i teatri si fa ogni anno una lotteria di ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] tipo di produzione permarrà anche con l'avvento della meccanizzazione e dei nuovi materiali, come la ghisa e l'acciaio prima, il cemento armato serbatoi sopraelevati, come quelli costruiti a Landskrona, Svezia, e a Douvrin, Francia.
A completamento ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] ingente quantità di carta soprattutto dalla Germania, dalla Svezia e dalla Norvegia. L'Italia provvede il Chile e Grau arrivò fino a molestare le coste del nemico. Invece in un nuovo scontro, che ebbe luogo l'8 ottobre dinanzi al capo Angamos, Grau ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] Ghotan dal 1484, Matthias Brandis dal 1486.
14. Svezia. - Dalla Danimarca Johann Snell si spinse a molte linee, in uso allora per la musica strumentale), si cercò un nuovo procedimento per mezzo dell'incisione in rame, la cui invenzione è attribuita ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] a costruire, cioè, ad altezze notevoli dal suolo tra i Pigmei della Nuova Guinea (fig. 20), sino a dare, per scopi particolari di vigilanza amplissimo sviluppo in Germania, in Svizzera, in Svezia; particolarmente abbondante a questo riguardo è stata ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] fondarono, tutte sul mare o a poca distanza da esso. Queste nuove città erano autonome, ma in base all'affinità di stirpe, di di San Bartolomeo nelle Piccole Antille, comprata dalla Svezia (1877); al regolamento dei confini della Guiana Francese ...
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alcolock (Alcolock) s. m. Dispositivo elettronico che, all’interno di un veicolo, è collegato alla centralina del motore e a un etilometro, impedendo l’avviamento del mezzo da parte di una persona sotto l’influenza dell’alcol. ♦ [tit.] Alcolock,...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...