DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] patrie memorie cercando di applicare i dettami della nuova critica all'analisi delle fonti, particolarmente a G manoscritti (pp. 169-215).
Nel 1769 a Lucca diede alle stampe alcuni opuscoli di casistica teologico-morale, come Parere contrario a quello ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] si recò in visita nel 1613, fece istituire a sue spese un nuovo monastero femminile.
Dopo la morte di Paolo V (1621), il G (del gesuita C.F. De Luca) fu, poco dopo, data alle stampe. Il G. fece testamento a favore della nipote Caterina Ginnasi e dei ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] di S. Anna di Balestrate il 23 ag. 1838, fece costruire la nuova chiesa e il 25 apr. 1856, fu nominato arciprete. In applicazione del r XVII non vide mai la luce), e il saggio Sulla stampa siciliana fuori di Palermo e Messina, ibid. 1885, in ...
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HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] era avvenuto il battesimo, dove l'H. era rinato nella nuova fede.
A Roma, inoltre, l'H. venne probabilmente ordinato Ioly Zorattini, Il S. Uffizio di Venezia e il controllo della stampa ebraica nella seconda metà del '500, in La censura libraria nell ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] e il Giornale d'Italia, che venivano preferiti alla stampa cattolica tradizionale (ibid., pp. 241-245). L' ottenne per incarico la cattedra di storia del cristianesimo.
Questo nuovo impegno didattico contribuì a spostare l'asse dei suoi interessi in ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] di Casale, Casale 1906; la Lettera circolare al clero…, contenente Comunicazione del Motu Proprio "Praestantia". Stampa buona e cattiva, Nuovo regolamento per le congregazioni del clero, Avvisi diversi, Casale 1907; la Pastorale per la Quaresima del ...
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BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] in suo servizio, e, dopo trentatre anni di lettura principiare nuova carriera, debba principiarla con disturbi et angustie". Iniziò i suoi e dalle tre opere pubblicate.
La prima opera a stampa del B. in ordine cronologico di pubblicazione è la ...
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FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] funzione di rilievo nel governo della diocesi. Si impegnò nella nuova carica con impeto e passione. Il suo lavoro mirava a XV gli affidava la presidenza dell'Opera nazionale della buona stampa. I limitati risultati conseguiti, anche per la mancanza ...
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Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] un concilio – avrebbe dovuto essere la riforma della Chiesa universale. Grazie anche alla sua sensibilità per i nuovi strumenti di comunicazione (la stampa di testi e di immagini, la musica del suo tempo) ottenne un grande successo tra la popolazione ...
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CIMA, Nicola Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Rimini (dove è provata l'esistenza, nel corso del sec. XVIII, di due famiglie contraddistinte dal cognome Cima, in quanto provenienti dall'omonima località [...] un breve opuscolo a stampa sul problema della determinazione della longitudine, stampato sempre a Venezia in , matematica e scienze naturali, XIII(1912), pp. 385-442. Una nuova ediz. critica è stata curata, per le Fonti sulla penetrazione europea in ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...