GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] pie, che frequentò fino al 1832. L'arrivo a Savona del nuovo vescovo A. De Mari gli fornì nel 1833 l'occasione per un componimento ispirato ai poemetti sacri di P. Metastasio, dato alle stampe con il titolo di Omaggio poetico a mons. Agostino De Mari ...
Leggi Tutto
FOJANESI, Giselda
Riccardo D'Anna
Nacque il 28 ag. 1851 presso Foiano della Chiana (Arezzo), da Pietro, patriota, piccolo proprietario terriero, e da Teresa Fossi. Nel 1861, al fine di avviare le figlie [...] Firenze - si laureò discutendo una tesi su Gaspara Stampa; ottenne una cattedra di italiano nelle scuole superiori, pp. 107-124; M. Borgese, Anime scompagnate: Rapisardi e la Giselda, in Nuova Antologia, 16 nov. 1937, pp. 158-179; 1° dic. 1937, pp. ...
Leggi Tutto
Mille e una notte
Cristiana Baldazzi
Il favoloso mondo d’Oriente
Mille e una notte (arabo Alf layla wa layla) è forse la più celebre raccolta araba di novelle. In Occidente fu conosciuta grazie alla [...] un autore
Nel 18° secolo, quando Galland diede alle stampe la sua versione-traduzione francese della raccolta fu subito un saranno loro a soccombere, vittime della vedova di Kassim ora nuova sposa di Ali Babà, che li fa finire tutti dentro quaranta ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] B. fu due volte censore, nel 1570 e nel 1578, e consigliere nel 1580.
Quando si deliberò di dare alle stampe una nuova edizione del Decameron,purgata e ridotta secondo i dettami dei concilio trídentino, il granduca Cosimo I scelse fra i deputati all ...
Leggi Tutto
MANTOVANI, Dino
Antonio Carrannante
Nacque il 14 nov. 1862 a Venezia, da Antonio, medico, che aveva prestato la sua opera nei moti del 1848 a Venezia, e da Matilde Badoer, di famiglia patrizia veneziana. [...] , III, Milano-Napoli 1962, pp. 943-946. Necr., in La Stampa e Il Piccolo, 19 apr. 1913; Il Marzocco, 27 apr. 1913 . 195-199); B. Croce, U. Fleres - D. M., in Letteratura della nuova Italia. Saggi critici, VI, Bari 1974, pp. 139-143; G. Licata, Storia ...
Leggi Tutto
CALEPIO (Caleppio), Trussardo
Carlo Capra
Nacque a Bergamo nel 1784 nella storica famiglia feudataria, primogenito di Teresa Stampa Soncino e di Pietro, che gli trasmise il titolo comitale. Il padre, [...] 2º reggimento di fanteria leggera, ma non dovette gradire la nuova destinazione se in una supplica al viceré, pochi mesi dopo, il settimanale cominciò le pubblicazioni l'8 novembre (stampato su carta rosata, per contrastare anche in questo col ...
Leggi Tutto
LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] menzionato Canale, poi con Francesco Marini.
Quattro anni dopo l'esordio tipografico, le rime del L. ebbero una nuova diffusione con la stampa Delle poesie, accresciute, a Venezia (in due volumi, 1675-76, con un ritratto dell'autore). I temi mostrano ...
Leggi Tutto
LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] dal L. in quest'ultima occasione è noto per la stampa dell'Oratio ad Nicolaum Tronum, edita nel 1472, probabilmente a pp. 200 s.; A. Segarizzi, Lodovico Sambonifacio e il suo epistolario, in Nuovo Archivio veneto, n.s., XX (1910), pp. 102 s., 107-112; ...
Leggi Tutto
DANDI, Giovanni Pellegrino
Tiziana Di Zio
Nato a Forlì il 6 luglio 1664 da famiglia già illustre, ma decaduta, fu a contatto sin dall'infanzia con l'ambiente della stampa: il padre Giuseppe conduceva [...] una trattazione più accorta e ragionata degli argomenti. A Parma il D. diede vita ad un nuovo giornale, Fasti del gran giornale letterario o sia Biblioteca volante, stampato da Paolo Monti. I Fasti, usciti in cinque tomi nei primi sei mesi del 1706 ...
Leggi Tutto
CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] tutta la sua ampiezza il senso di questa aspirazione al nuovo, che, nelle intenzioni del direttore, sta già tutta a essere riconosciuta con l'elezione al Collegio dei probiviri della stampa, non impedì che egli assumesse con se stesso l'impegno di ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...