DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] su un tentativo, non completamente riuscito, di una nuova formula giornalistica, e nel 1948 iniziò il lungo Firenze 1960, p. 70; C. Bo, Il "Diario" di Brancati, in La Stampa, 21 febbr. 1961; G. Vigorelli, Gli inganni romani, in Tempo, 9 luglio 1962 ...
Leggi Tutto
PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] priva di frontespizio, essa non fu compresa nella prima stampa datata dell’opera, pubblicata in due volumi o . Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, II, Perugia 1879 (nuova ed. Città di Castello 1960), pp. 713-716, passim; Cronache della ...
Leggi Tutto
DEL BIANCO, Ubertino
Mario Pagano
Nacque ad Arezzo, probabilmente agli inizi del sec. XIII, se già nel 1233, in un documento, è citato quale "dominus Ubertinus iudex Iohanni Blanci".
Gli scarsi dati [...] poco credibile, ché non spiega l'opzione per il nuovo nome, né tiene conto che nei testi antico-italiani .: Per la bibliografia di precedenti ediz. cfr. F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secc. XIII e XIV, Bologna 1884, pp. 1032 s. e App. p ...
Leggi Tutto
BELTRAMELLI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Bergamo nel 1734 da nobile famiglia. Inviato dal padre, un erudito amico del Tiraboschi, a studiare a Bologna, fu alunno di quel collegio dei gesuiti e membro [...] il Mascheroni insegnava, e delle idee democratico-giacobine, nuovi interessi si facevano strada in lui. In una pp. 1-7 (dove in realtà si fa un elenco solo delle opere a stampa); G. Mazzola, L. Mascheroni e il piano generale di Pubblica Istruz. per ...
Leggi Tutto
FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), da Giovanni Antonio e da Santa Brighi, [...] lettere nel loro pubblico ginnasio, egli poté ottenere dal nuovo vescovo F. M. Castellini licenza di tornare ad insegnare avendo allievi V. Monti e A. Marescotti.
La prima opera a stampa del F. che si conosca è una poesia latina, Hendecasyllabus, a p ...
Leggi Tutto
CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] come il Domenichi stesso con generosa ma unilaterale iniziativa avesse fatto stampare l'opera avendone avuto il manoscritto in visione e come egli ora, pubblicandola nuovamente dietro le insistenti sollecitazioni di amici, avesse avuto l'opportunità ...
Leggi Tutto
BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] aveva ancora nel 1520), il B. fu protagonista di una nuova lite con i gabellieri, i quali moltiplicavano le estorsioni contro i e defficato al governatore sforzesco di Cremona, P. M. Stampa. È un documento di notevole importanza per la conoscenza ...
Leggi Tutto
DEL NERO, Piero (Piero Viniziano)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nel 1379 da Filippo e fu lanaiolo. Non si conosce la data della morte, posteriore comunque al 1433, anno in cui, tra il maggio e l'ottobre, [...] e rovinato, di nuovo a Firenze, dove credulità e rancore lo esporranno a una nuova prolungata burla cui 4051.
La Novella del Bianco Alfani si legge oggi secondo la tradizione a stampa nel testo fissato da D.M. Manhi nell'edizione del 1782 del Libro ...
Leggi Tutto
AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] nell'agosto del 1518 si recò a Messina a liquidare le spese di stampa di un'opera di lui.
Il 1520 segna l'ingresso dell'A. Dialogo intitolato Califo... ove si descrive la Spagna, con i nomi nuovi, in I cinque libri de le antichità de Beroso... con lo ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Nicolò
Martino Capucci
Nacque a Mirandola nel 1573 (data del battesimo, 21 aprile: cfr. Ceretti, I, p. 173), da Giuseppe e da una Lucrezia della quale è ignoto il casato. Secondo la dichiarazione [...] et alla s.ra Pantasilea Catanea, pubblicato a Bologna. In una nuova raccolta accademica (le Rime de i Gelati, Bologna 1615, pp 87) dice che fu pubblicata a Venezia nel 1624. Di questa stampa non resta traccia e le informazioni offerte dal Ceretti (I, ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...