Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] anche molto ‘moderna’ per il largo uso della stampa e il coinvolgimento di numerosi intellettuali, chiamati a misurarsi considerato e rimasto una sorta di purgatorio di oggetti in attesa di nuovo uso (Ferrières 2004, p. 11). Il Monte era e resta un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] (1426-1482), che nel 1473 scrisse la Somma morale (stampata nel 1475 e detta poi Somma pacifica), primo testo in favore di Dio.
Quindi, nella seconda metà del 15° sec. una nuova mentalità si affermò, prima in Italia, Paese allora più ricco e più ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] nello stesso 1908, dell'accordo con i Lepetit. Il nuovo patto, la cui scadenza venne fissata al 1918, oltre vela italiana nel sec. XIX, Milano 1973, pp. 372 s. La stampa genovese ha dedicato alcuni articoli alle attività della famiglia (si vedano ad ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] partire dal 10 genn. 1897", ma di fatto cominciò ad operare nelle nuove funzioni fin dal giugno 1896 (Arch. d. Soc. Edison [ASE], (1906-1926), Milano 1967, ad Indicem; V. Castronovo, La stampa italiana dall'Unità alfascismo, Bari 1970, pp. 210, 215, ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] 1965 -, tra il 1951 e il 1953 eseguì i lavori per un nuovo bacino a Forte Buso sul Travignolo: il capitale sociale passò a lire 9 s. Primi riferimenti di taglio storico: F. Vendramini, Stampa collaborazionista: il "Giornale di Belluno", 1944/45, in I ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] fifty nel 1905 dell'Ilva e con la conseguente decisione della nuova società di costruire l'altoforno non più a Torre Annunziata, ma LXXXI (1969), pp. 954-1023 passim; V. Castronovo, La stampa ital. dall'Unità al fascismo, Roma-Bari 1970, ad Indicem; ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] di scalata al Credito italiano, all'acquisto de La Stampa, alle manovre sulla Gazzetta del popolo, al progetto di da ultimo causati dagli interessi del G. e dei suoi nuovi soci francesi nel settore automobilistico, erano sfociati in una rottura con ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] a quella sperata dal G., del capitale tedesco. Su questa nuova creatura la BNRI riuscì a trasferire però solo una parte dei relazioni del G. alle Adunanze generali degli azionisti, a stampa. Per gli interessi, la rete di contatti interni ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] limiti che in quelli del genio, da cui riceve ciascun giorno nuovo splendore, e può crescere come la civilizzazione, le scienza, la , l’alfabeto, il calendario, l’orologio, la bussola, la stampa, le poste, i giornali, i pesi, le misure, le ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] e fu a Costantinopoli e in Egitto, sempre alla ricerca di nuove possibilità di sviluppo per la sua azienda e, più tardi, per Alberto Avondo, un'ampia relazione, Carta e cartoleria, stampa e rilegatura di libri (Torino 1865). che analizzava ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...