teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] Parigi. Animose battaglie si accesero, nei t. e sulla stampa, intorno ai ‘drammi’ (fusione di commedia e tragedia) Bel Geddes a New York furono le personalità che divulgarono nuovi metodi registici, e che operarono per una modernizzazione dell’arte ...
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L’insieme delle misure tecniche, amministrative, economiche finalizzate al controllo e all’organizzazione dell’habitat urbano. Tre sono gli ambiti prevalenti di ricerca teorica e di applicazione pratica [...] 19° sec., negli anni in cui si afferma l’autonomia della nuova disciplina, sia pure a fronte di una pluralità, a volte contraddittoria risolta.
Denunciato da pamphlet e da campagne di stampa, il fenomeno degli slums – i quartieri degradati ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] ), Nicola Cusano.
A seguito della invenzione della stampa si crearono i grandi complessi librari moderni e M. Botta (b. di Villeuibanne, 1984-88); sono ancora da ricordare la nuova sede della British Library a Londra (1992, C. St. John Wilson & ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] cortese e privilegiata; ma in esso non mancarono i fermenti nuovi, poi affermatisi dal 1425 circa in poi. Tra i sino a tutto il 15° sec. e si trasmise alla stampa, mantenendosi nei paesi germanici fino ai nostri giorni. Molto caratteristico ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] del PRG: per il quale era stato previsto a Est un nuovo sistema direzionale da creare a cavallo tra le aree centrali e la vasto movimento d'opinione che, avendo forti riscontri nella stampa quotidiana, giunse a far varare la cosiddetta ''legge ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] (+13); SVP, 2 seggi. L'on. Andreotti, incaricato di formare il nuovo governo, dopo aver tentato di dare vita a una coalizione che andasse dal PLI list from literay sources, Toronto 1933; F. Flora, Stampa dell'era fascista. Le note di servizio, Roma ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] che riguarda la politica estera − la novoe myslenie (il "nuovo modo di pensare", e cioè un approccio ai problemi della pace contraddittoria sulla vita letteraria del paese. La libertà di stampa si è accompagnata a una contrazione tanto del pubblico ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] è stato acquisito e restaurato l'arco di Malborghetto, con nuovi dati per la sua assegnazione ad età costantiniana. Anche la Crustumerium (1980), Civita di Artena (1982), Ficulea (in stampa), e quella della tradizionale collana della "Forma Italiae" ( ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] 'a. dei ''volumi puri sotto la luce'' di stampo razionalista, sull'esclusivismo dell'''aut-aut che caratterizza l'a , implicito nelle avanguardie, veniva messo in crisi dal sentimento nuovo, emergente in più linee di ricerca, della necessità di un ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] distruzione cartaginese del 409-408 a.C., e il nuovo abitato fu ricostruito sulle rovine livellate), l'acropoli subisce il suo ambiente, cat. della mostra, Palermo 1990; Stampe e disegni restaurati della collezione Scaglione, Sciacca 1990; Mansio ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...