ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] sostenendo che "se essa è la salvaguardia di tutte le libertà, pure può divorarle tutte, quindi una nuova legge sulla stampa non può avere altra mira che reprimerne gli abusi".
Queste sue simpatie liberali gli ostacolarono successivamente la carriera ...
Leggi Tutto
LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] scissione da cui, nel gennaio 1964, nacque il nuovo PSIUP, ma, insieme con il gruppo Sinistra unitaria , Roma 1986, passim; Il Partito socialista nella Resistenza. I documenti e la stampa clandestina, 1943-45, a cura di S. Neri Serneri, Pisa 1988, ad ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Carlo
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, miles e conte di Campagna, non sono note la data di nascita e le prime vicende della sua vita. Imparentato con il papa Urbano [...] risulta a Roma, nell'aprile-settembre del 1397 a Pavia, quindi di nuovo a Roma passando per Pisa, nel maggio del 1398 fu a Pavia Gruppe Neapolitaner Familien an der Kurie während des Schismas, in Festschrift für H. Heimpel (in corso di stampa). ...
Leggi Tutto
DE DOMINICIS, Antonio
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ascoli Piceno, nelle Marche, il 2 genn. 1826.
Dopo aver studiato giurisprudenza, quasi certamente a Roma, cominciò ad esercitarvi la professione di [...] con un forte appoggio finanziario e una vivace campagna di stampa - per incentrare nella città stessa una soluzione della questione quindi da lui accolta con sollievo. Chiamato a Torino dal nuovo presidente del Consiglio G. Lanza alla fine del 1864, ...
Leggi Tutto
GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] gli altri, B. Mussolini in processi per reati di stampa). In età matura aderì al Partito socialista italiano collocandosi stesso anno venne eletto al Consiglio comunale di Milano.
Nel nuovo Consiglio dominato dai fascisti il G. condusse una decisa ...
Leggi Tutto
CORNER, Antonio
Paolo Frasson
Patrizio veneziano, figlio di Natale di Giovanni e Orsa Venier, doveva essere appena diciottenne quando, nel novembre del 1465, fu dal padre iscritto nella lista dei giovani [...] località il C. possedeva già dei beni che continuavano con la nuova terra. Nel settembre dello stesso anno egli aveva già versato 289 Di esse, per quanto il Bianchi accenni alla loro stampa, non resta traccia né come manoscritto né in altra forma ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Carlo
Raffaella De Rosa
Nacque a Milano il 4 luglio 1616 nella parrocchia di S. Nazaro in Brolio, da Livia e Giacomo Antonio, di famiglia originaria di Trento. Dal suo matrimonio, in anno [...] Provvisione per avere in prestito i libri di storie fatti stampare dal tribunale stesso, spiegando che egli si affaticava a ., s. 6, I (1924), pp. 340-366; Id., Una nuova falsificazione galluzziana, in Studi storici in memoria di mons. A. Mercati, ...
Leggi Tutto
DEGLI AZZI VITELLESCHI, Francesco Maria
Lauro Rossi
Nacque a Foligno il 24 dic. 1819 da Ugo Degli Azzi aretino, e dalla marchesa Rita Vitelleschi. Avviato agli studi presso il collegio di Castiglion [...] lo studio dell'inglese e del greco (aveva preparato per la stampa i Dialoghi di Luciano, poi non pubblicati), quindi, ottenuto della sua azione.
Al principio del '58 fu nuovamente tratto in arresto perché ritenuto coinvolto nell'attentato compiuto ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] servizio militare. Ritornato a Venezia, fu nuovamente tratto in arresto per "mene internazionaliste". carcere. Il circolo "C. Pisacane" ebbe anche un suo organo di stampa: L'Intransigente, settimanale anarco-comunista diretto dal C., che vide la luce ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] evoluzione, dovuta probabilmente all'opera dell'appaltatore di Focea Nuova, Giovanni Adorno, aggregatosi a essa, che portò i II seigneur de Mytilène, in Meseonika tetradia, II, Athine, in corso di stampa; Lex. des Mittelalters, IV, 2, coll. 1139 s. ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...