BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] preoccupandusi di circoscrivere la limitazione alla libertà di stampa, si fece anzi promotore di una legge contro . scritt. d'Italia, p. 73) il B.lasciò un'opera: Nuovo esame delle sorgenti della ricchezza sia pubblica che privata. Fupadre di Cesare, ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] . In particolare tra novembre 1461 e marzo 1462 fu di nuovo a Roma (ed è l'unica ambasceria di cui restano tre o Ingrati, con lettere originali dell'imperatore (con l'edizione a stampa del privilegio del 13 sett. 1459, s.d., "ex typographia ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] Ridolfi a direttore della Zecca e con la realizzazione di un nuovo sistema monetario su base decimale, che vide il fiorino sostituirsi il 13 febbr. 1852 fu soppressa la libertà di stampa e il 6 maggio seguente venne formalmente abolita la carta ...
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COMPARINI, Francesca Pompilia
Anna Foa
Nacque a Roma il 17 luglio 1680, figlia unica di Pietro e di Violante Peruzzi, e fu battezzata nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
La famiglia era in discrete [...] arrestati a poche miglia da Roma, e condotti alle carceri nuove. Guido confessò il delitto alla sola vista degli strumenti di anche dal gran numero di manoscritti e di opuscoli a stampa che descrivevano il caso, prendendo partito ora per gli uni ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] (Firenze 1750), che univano rime già stampate del Casaregi a quelle inedite del canonico D. Schiavo, Orazione funerale in lode del sig. dott. A.F. G., in Nuova Raccolta di opuscoli scientifici e filologici, a cura di A. Calogerà, VII, Venezia ...
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CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] stato eletto sin dal settembre, ed è appunto solo in questa nuova veste che, nel giugno del '44, potrà vederne la conclusione 1925, pp. 163 s., CXXVI-CXXX;F. Antonibon, Le relaz. a stampa di ambasciat. veneti, Padova 1939, p. 74; O. Pinto, Nuptialia, ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] e di certo la sua iniziativa meglio riuscita: Il Nuovo Risorgimento.
L'idea di una nuova rivista gli era nata dal tempo dei contrasti con i più accesi rosminiani. Scrivendo allo Stampa nel 1890 diceva di avere progettato un periodico simile alla ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] suo posto. Avviò, quindi, le procedure per un nuovo piano regolatore.
In questo ambito riuscì a far , 1986, n. 4; Il partito socialista nella Resistenza. I documenti e la stampa clandestina (1943-45), a cura di S. Neri Serneri, Pisa 1988, p. ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] , allo scopo di "difendere sovranità e religione", nel 1795 stampò un Piano di pace tra la Francia, l'Impero, la Comitati consulenti, che dovevano tracciare le linee della costituzione del nuovo Stato; fu poi eletto nel Gran Consiglio, che iniziò ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] pace di Lunéville, videro la luce presso la Stamperia nuova i due tomi delle Vite degli eccellentiitaliani, corredati da ultima fatica, i Discorsi letterari e filosofici, dati alle stampe in Milano, presso la tipografia di Giovanni Silvestri, di ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...