CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] sec. XV), ff. 35r-58v: si basa sul n. 4, e contiene particolari nuovi. Sarà pubbl. da P. Herde, del quale v. Die Herkunft...,1976, pp. corso di stampa); Id., Papst Cölestin V. (Peter vom Morrone), Stuttgart 1979 (in corso di stampa); Bibliotheca ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] primo libro delle Prose;quelle agli altri due libri sono stampate per la prima volta a Napoli nel 1714 da Vitaliano, . fiorentina in difesa d'Aristotele, Firenze 1567; G. B. Vico, La scienza nuova, in Opere, a cura di P. Rossi, Milano 1959, pp. 419 s ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] L'orazione fu uno dei suoi pochi testi dati alle stampe, a Roma e in Germania. Inserito in seguito in a rivelare i segreti della cabala all'imperatore Carlo V, considerato come il nuovo David, Salomone e Ciro, e a cui spetta quindi il compito di ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] caccia.
Ora A. fu richiamato in Inghilterra dai suoi monaci, nonché dal nuovo re Enrico I, e vi giunse il 23 settembre, accolto dal giubilo , mentre acritiche, finora, erano le edizioni a stampa.
La "editio princeps", uscita a Norimberga nel 1491 ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] particolare, riconosceva la libertà di parola e di stampa, con i limiti necessari a impedire che si Lavigerie fu ricevuto da L. XIII che lo invitò ad aprire un nuovo corso nella politica dei cattolici francesi verso la Repubblica. Tornato ad Algeri ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] degli Invaghiti. Dopo le esequie del cardinale il G. fu di nuovo a Padova. Visto l'abito che indossava - ma solo in del G. nell'edizione Osanna. Riprodotto, con il testo in questa stampato, l'"ultimo originale per man di chi ha spiato ad uno ad uno ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] dell'insegnamento di metafisica a Padova è il commento Inlibrum de ente et essentia D. Thomae Aquinatis, stampato a Venezia nel 1496 e poi di nuovo, in un'edizione riveduta e migliorata, a Pavia nel 1498.
All'attività di docente a Padova, dove ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] e Osnabrück 1969), basata su una delle prime edizioni a stampa, quella di Dresda 1472, dà conto del testo vulgato della di Imola, Sinibaldo de' Milotti, che aveva consacrato nel 1271 la nuova cattedrale della città a s. Cassiano. Al testo, che per l ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] il 13 genn. 1589, e dove il 1º luglio lesse l'Oratio consolatoria (stampata da Iacobus Lucius) per la morte del duca avvenuta il 3 maggio. Il B. fu remunerato dal nuovo duca, Enrico Giulio, con "ottanta scudi de quelle parti" (Doc. veneti, IX), ma ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] . 82 e 217 n. 4).
Buoni i rapporti tra B. IX e il nuovo re Enrico III, almeno nel primo periodo di regno del figlio di Corrado II, il sospetto che possa trattarsi di un errore materiale di stampa. Ove si trattasse comunque di B. IX non sarebbe ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...