BURONZO DEL SIGNORE (Signoris), Carlo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vercelli il 22 ott. 1731 da Giuseppe e da Anna Teresa Berzetti, si laureò in utroque iure all'università di Torino il 26 giugno [...] Vittorio Amedeo III e di Ignazio Corte. Sotto le pressioni del nuovo incaricato d'affari della S. Sede a Torino, Modestino Pellicani, erano state indirettamente causate dalla violenta campagna di stampa promossa da Gaspare Morardo con vari articoli ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito di Carlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] tenuto a Parigi il 1ºfebbr. 1805 per la nuova suddivisione delle diocesi dell'Italia settentrionale (già peraltro stabilita di Desana, ma non pubblicò mai nulla. Di lui restano a stampa solo omelie e pastorali, fra le quali si ricordano quella data ...
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BERENGO, Giovanni Maria
Renato Giusti
Nacque a Venezia il 6 luglio 1820, da Luigi e da Elisabetta Tesso. Compiuti gli studi nel locale seminario, fu ordinato sacerdote il 5 febbr. 1843. Laureatosi in [...] una pastorale del 20 sett. 1881 il B. stigmatizzo la stampa e la propaganda socialista e condannò i periodici La Favilla e il B. nell'aprile dell'anno successivo prese possesso della nuova diocesi, alla quale si dedicò con slancio, avendo come ...
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BINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Varmo nel Friuli, il 22 apr. 1689, da Giovanni Battista e da Bernardina dei conti di Varmo. Avviato alla carriera ecclesiastica, prese gli ordini minori nel [...] il 1722 e il 1723 si adoperò per favorire la stampa in Milano dei Rerum Italicarum Scriptores. Sul finire del 1725 epistolare di L. A. Muratori con mons. G. B. friulano, in Nuovo arch. veneto XIII (1897), pp. 159-200; G. Vale,La corrispondenza del ...
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Profetismo
Gian Luca Potestà
L'allestimento di testi profetici rappresentò un motivo fondamentale di propaganda nel conflitto che oppose Federico II al papato. Nel culto imperiale promosso dall'imperatore [...] forze ecclesiastiche ad esso collegate. La Curia romana e i nuovi Ordini mendicanti (in particolare i Frati minori) si impegnarono pauperistiche. Alcuni elementi presenti nell'edizione a stampa cinquecentesca fanno pensare a una stesura risalente alla ...
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FEDERICI, Federico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Castel d'Emilio (frazione di Agugliano, prov. d'Ancona) il 20 dic. 1844 da Crescentino, chirurgo e medico condotto del paese, e da Giovanna Federici. [...] furono larvatamente ma maliziosamente ricordati da una parte della stampa (per esempio dal fiberale Lombardia, ma anche dal sostenere le declinanti vocazioni religiose; nel 1889 consacrò la nuova parrocchiale urbana di S. Giacomo dei servi di Maria; ...
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GAUSLINO
Daniela Rando
Sono ignoti luogo, data di nascita e ceppo parentale di questo vescovo di Padova documentato dal 964. Il nome parrebbe rinviare a un'origine franca o alamanna, mentre destituita [...] di elemento alcuno circa le relazioni intercorse fra il nuovo conte e G., sicché, anche alla luce di G. Mantovani, Documenti padovani fino all'anno 1100, Padova 1999 (in corso di stampa), ad ind.; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra…, V, Venetiis ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] pelle ... ché tale è il portato civilissimo del cosidetto nuovo regime" (Fascismo e antifascismo di fronte alla coscienza, di L. Bedeschi, Roma 1973, passim; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, Roma 1977, pp. 372, 571, ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] di sospensione che lo colpì, insieme con tutta la stampa antifascista, nel novembre 1926.
Le trasformazioni avvenute sul del G. e a cui fu demandata la gestione della nuova linea; mentre, come segno dell'ormai definitiva distensione nei confronti ...
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KREMSMUNSTER, Abbazia di
M. Pippal
KREMSMÜNSTER, Abbazia di (Chremsia, Chremsa, Chremsmunistur, Chremsmunster, nei docc. medievali)
Abbazia benedettina dell'Austria Superiore, in Stiria, posta al margine [...] abate (dopo il 1066-1085), il quale introdusse a K. la 'nuova riforma di Gorze'.Sotto l'abate Alram I (m. nel 1123) è R. 1993, II, pp. 308-309 nr. V-41; Geschichte der bildenden Kunst in Österreich, a cura di H. Fillitz (in corso di stampa).M. Pippal ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...