PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] di Palmieri al suo manuale non arrivarono in tempo per essere stampate; con la morte di Pio IX, infatti, quando i 1904 lo chiamò a far parte della commissione per il nuovo codice di diritto canonico.
Riprendendo e perfezionando quelli che erano ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] un diario del conclave, fonte ispiratrice di una più nota ricostruzione a stampa dell'elezione del papa (Bibl. apost. Vaticana, Urb. lat., che non aveva portato ad alcun esito.
La nuova congregazione aveva ricevuto un imprimatur ancora più deciso da ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Antonietta
**
Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] G. fu molto legata, almeno fino al primo decennio del nuovo secolo), il quale fondava il suo giudizio critico sulla convinzione che in particolare dei suoi amici lombardi, allo scopo di stampare a basso costo, e quindi di diffondere, documenti utili ...
Leggi Tutto
GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] (cfr. ed. Iozzelli, pp. 149-159). La prima, lacunosa, edizione a stampa apparve negli Acta sanctorumfebruarii, III, Antverpiae 1658, pp. 300-357; seguì una nuova edizione, con traduzione italiana, a cura del minore osservante Lodovico Bargigli da ...
Leggi Tutto
GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] alla carriera politica in patria, in caso non avesse ricevuto nuove cariche ecclesiastiche.
Rientrato a Roma, il G. si dedicò agli ricava dalle sue opere è anzi tutto una passione di stampo umanistico per la classicità e per la letteratura volgare ( ...
Leggi Tutto
GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] - salvandole così dal rogo che, il 15 ag. 1943, avrebbe distrutto una ricca sezione di opere a stampa e disegni - le ordinò e dette loro una nuova segnatura.
Il G., per le sue conoscenze di ebraico e di arabo, di esegesi e scienze bibliche, oltre ...
Leggi Tutto
CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] C. fu tra i pochi sacerdoti "liberali e conciliatoristi" (Berselli, ibid., p. 84). Nel marzo 1860 diede alle stampe a Bologna un nuovo opuscolo, Sulla posizione e i doveri del clero delle Romagne, che suscitò vasto interesse e numerosi commenti, sia ...
Leggi Tutto
DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] impegno all'opera, rese pubblico il piano generale della sua Historia Haereseos in Archiepiscopatu Salisburgensis (che fu stampato poi nella Nuova Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici di Antonio Calogerà [XXVIII, Venezia 1775, diss. VIII e IX ...
Leggi Tutto
GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] nell'aprile 1193 una sollevazione portò all'elezione di nuovi consoli e alla cacciata del vescovo-podestà e del , a cura di M. Fanti - L. Paolini, Bologna, in corso di stampa, ad ind.; G. Guidicini, Cose notabili della città di Bologna, I, Bologna ...
Leggi Tutto
CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] agli scrittori giansenisti.La pubblicazione dell'opuscolo fu seguita da una nuova condanna dell'arcivescovo di Palermo, mons. Francesco Sanseverino, che emanò all'uopo una circolare a stampa; il C., costretto ad allontanarsi da Palermo e recatosi ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...