HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] nel luglio divenne Clemente XIII. L'8 dic. 1759 il nuovo papa lo nominò nunzio apostolico presso il granduca di Toscana e, opere citate e a numerose manoscritte, diede alle stampe un incompleto Bernardini cardinalis Honorati commentarius de rebus ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] formarsi un'educazione religiosa. Dopo la scorretta stampa giolitina del 1553 curata da un agente del et piacevoli, a cura di D. Atanagi, I, Venezia 1561, pp. 315-325; Della nuova scielta di lettere, a cura di B. Pino, Venetia 1582, I, pp. 349-358; ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] indicazione il Sommervogel, senza peraltro citare né il luogo di stampa né il nome dello stampatore, ma non se ne reperiscono Parma un primo nucleo, il C. ne ricostituì una nuova a Venezia, destinata ad assumere rapidamente ben maggiori dimensioni ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] 1615 e all'inizio di dicembre il G. raggiunse la nuova sede.
L'incarico era di notevole importanza, tanto che -62, ad indices; Sinodi diocesani italiani. Catalogo bibliografico degli atti a stampa, 1534-1878, a cura di S. da Nadro, Città del Vaticano ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] da Farnese, e ottenendo dal principe Taddeo Barberini una nuova e più adatta sede. La F. coronò la 86, 88 ss.; F. Petrucci Nardelli, Il card. Francesco Barberini senior e la stampa a Roma, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, CVIII (1985), pp ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] G. difese con vigore il dogma dell'infallibilità papale affermato dal concilio, facendosi promotore della richiesta di stampare una nuova edizione dell'Indexlibrorum prohibitorum. A tal fine egli auspicava l'istituzione di una commissione ad hoc che ...
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GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] dal Vecchio Testamento (Ez. 40-48; Is. 54; 60; 66) e dal Nuovo Testamento (Gal. 4, 24-26; Eb. 12, 2-24), con un particolare Federico II e dopo la caduta di Acri, "Atti del Convegno internazionale di studio, Bari 1994" (in corso di stampa).A. Rovetta ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] di lettore dei sacri canoni. Ma ben presto l'abate gli affidò anche l'incarico di redigere un nuovo catalogo della biblioteca degli stampati, assai arricchita recentemente dai lasciti dei fratelli A. e G. Capece: il F. assolse tale compito in meno ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] la Chiesa poteva chiedere al governo il divieto di stampa e d'introduzione dei libri; infine, la comunicazione dei trattative con quella Reale Corte" (Maturi, p. 99). Dopo un nuovo scambio di note tra il Circello e il Consalvi, avvenuto tramite il C ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] lingua francese, fu destinato alla prima comunità barnabita del nuovo collegio francese di Montargis con il compito di insegnare materie 1650 il Crivelli si oppose "per degni rispetti" alla stampa di un'orazione funebre di Gregorio Botty in onore del ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...